DEVASTATI I VIGNETI DELLA COOPERATIVA “LAVORO E NON SOLO”, CHE FA PARTE DI “LIBERA TERRA” DI DON LUIGI CIOTTI PER LA GESTIONE DEI TERRENI CONFISCATI ALLA MAFIA. IL SACERDOTE: “SONO PASSATI ALLA CONTROFFENSIVA MA NON CI FAREMO INTIMIDIRE”

Ancora un attentato mafioso nelle terre di “Libera Terra”, l’associazione di don Luigi Ciotti che si occupa della gestione dei terreni confiscati a Cosa Nostra: sono state devastate 700 delle 1000 viti di Contrada Pietralunga, a Monreale (Palermo), confiscato ad un uomo dei Brusca e da qualche mese affidato alla Cooperativa “Lavoro e non solo”. “La mafia è passata alla contro offensiva - ha dichiarato a WineNews, Don Ciotti - ma non ci lasceremo intimidire”.