DIAGEO PUNTA SUI SOCIAL MEDIA PER CONQUISTARE NUOVE FETTE DI MERCATO, E SI ALLEA CON FACEBOOK PER BATTERE LA CONCORRENZA A NEW YORK, AMSTERDAM, LONDRA, DUBLINO, SAN PAOLO E SINGAPORE

È un accordo milionario quello raggiunto tra il colosso americano del beverage Diageo e il social network più frequentato del mondo, Facebook, per rafforzare il legame tra le due compagnie e dare la scalata, in sinergia, al mercato mondiale del vino e degli spirits.

Il progetto, di lungo respiro, promette di rivoluzionare il panorama dell’advertisement tradizionale: la pianificazione del marketing sarà infatti guidata da un livello di pianificazione integrata mai raggiunto prima, con Facebook che si occuperà della consulenza strategica e prioritaria per il marchio Diageo nei mercati chiave, da New York ad Amsterdam, da Londra a Dublino, da San Paolo a Singapore, mentre la struttura marketing di Diageo dovrà preoccuparsi di lavorare per creare un format “social media friendly”, in grado cioè di spopolare su Facebook.

Ovviamente, non si tratta di un investimento a fondo perduto: toccherà sempre alla creatura di Zuckerberg quantificare il ritorno sull’investimento, che finora ha portato solo vantaggi a Diageo. Secondo la multinazionale, infatti, grazie all’attività su Facebook dei 5 marchi più importanti del gruppo nel mercato Usa - Smirnoff, José Margaritas Cuervo, Captain Morgan, Baileys e Crown Royal - le vendite sono schizzate del 20% nel 2010. Ed il fatto che i “fan” dei marchi Diageo siano passati da 3,5 a 12 milioni, e che Smirnoff sia il marchio di alcolici più “cliccato” del web, non può essere casuale ...