Primum Familiae Vini, l’associazione internazionale che, dal 1992, riunisce 11 tra le più importanti famiglie del vino al mondo, da Miguel Torres a Hugel & Fils, da Egon Muller Scharzhof a Maison Joseph Drouhin, da Marchesi Antinori a Chateau Mouton Rothschild, da Famille Perrin a Vega Sicilia, da Tenuta San Guido a Pol Roger fino a Symington, ha un nuovo presidente: è Dominic Symington, a capo della portoghese Symington Family Estates, leader nella produzione di Porto con etichette come Graham’s, Cockburn’s, Warres, Dow’s e Quinta do Vesuvio.
Succede a Julien de Beaumarchais de Rothschild che, negli ultimi mesi del suo mandato, ha contribuito non poco a rivitalizzare l’attività dell’associazione: per la prima volta, infatti, le 11 famiglie hanno organizzato una degustazione pubblica, al Prowein di Dusseldorf, e un’asta benefica, la “Uva Foundation” a Londra, che avrà con ogni probabilità un seguito, sia alla prossima edizione del Prowein, sia al Vinexpo di Hong Kong nel 2014. “Questa non è in alcun modo un’organizzazione commerciale - precisa però Symington - ma un’associazione che riunisce aziende al 100% a conduzione familiare, che condividono insieme informazioni su questioni di successione, su nuove strategie per tutelare i vini dalle contraffazioni, e su tecniche di miglioramento nella produzione”. Symington ha inoltre fatto intendere che, in un prossimo futuro, potrebbe esserci una new entry tra le famiglie del vino, la n.12 nella Primum Familiae Vini, ma sul nome il riserbo è assoluto.
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