E DOPO I TEMPORARY SHOP DEDICATI ALLE OCCASIONI DA PRENDERE AL VOLO DELLE GRANDI FIRME DELLA MODA ARRIVA LA TEMPORARY ENOTECA: A MILANO, DOVE FINO AL 31 DICEMBRE PER LE FESTE SI FA SHOPPING DEI MIGLIORI VINI ITALIANI ALLA “BOTTIGLIE APERTE BOUTIQUE”

E dopo i temporary shop dedicati alle occasioni da prendere al volo, visto che la formula prevede di stare aperti per un breve periodo di tempo, delle grandi firme della moda, arriva anche la temporary enoteca: a Milano, dove fino al 31 dicembre, giusto in tempo per le feste e per chi è in cerca di un regalo in bottiglia, è possibile fare shopping dei migliori vini italiani - con degustazione - alla “Bottiglie Aperte Boutique”, aperta da Federico Gordini, che ha selezionato 20 aziende dell’Italia del vino, in rappresentanza dei diversi territori di produzione vinicola, per lo store temporaneo (ma c’è anche una selezione di vini del “professionista istrionico” Gelasio Gaetani d’Aragona).
La Boutique riprende il fil rouge di “Bottiglie Aperte”, il wine festival di scena a Milano dal 7 al 9 marzo 2014, in formato speciale per il Natale: si tratta di un’enoteca temporanea ospitata negli spazi di Corso di Porta Ticinese 77 dove, tra le aziende italiane, è possibile trovare, per esempio, dal Piemonte la storica Marchesi di Barolo con i suoi Barolo e Barbaresco ma anche con i vini più pregiati delle Langhe come il Barbera, il Dolcetto, Il Nebbiolo e il Moscato. La Lombardia è rappresentata invece da due realtà che testimoniano ol progresso qualitativo dell’Oltrepo: Fiamberti con il Brut Metodo Classico Docg, il Cruasè , il Pinot Nero Il Cavaliere e il Buttafuoco Storico, e Prime Alture, una realtà di recente creazione con vini come lo Spumante Metodo Classico Io per te e che ha creato il primo Wine Resort dell’Oltrepo Pavese.
Il Lago di Garda e la sua produzione vinicola sono rappresentati invece da Casetto che, dal cuore del Bardolino Classico produce Bardolino Doc e Superiore Docg, Chiaretto Doc Classico e Chiaretto Spumante. Passando al Friuli, c’è Colli di Poianis, con prodotti come lo Schioppettino di Prepotto, il Friulano e il Passito Ricordo, vera e propria chicca del vigneron Gabriele Marinig. Per la Toscana c’è Marmoraia che, oltre al Chianti Colli Senese Docg, il Syrah e la Vernaccia di San Gimignano Docg propone anche il suo olio extravergine.
E anche una delle isole più belle del mondo sbarca a Milano con i suoi prodotti: Vinisola, che produce vini a Pantelleria, con il suo Passito Arbaria, il Moscato Liquoroso e il Bianco di Pantelleria Zefiro. Dulcis in fundo, sempre in tema di vini da dessert, il Moscato di Siracusa di Barone Beneventano del Bosco, che produce anche Nero d’Avola, Chardonnay ed il Metodo Classico Nemoris. A completare il quadro, anche la birra, la Poretti, lo storico birrificio di Induno Olona.
Ma non solo, perché Gelasio Gaetani d’Aragona con il progetto ExVinis propone una selezione di piccole e medie produzioni italiane d’Italia: la Scolca, la Rocchetta, Castello di Gabiano, il Moro di San Giovanni, la Collina dei Ciliegi prima terra, Contado Veniglio, Cantine di Marzo, Marisa Cuomo, Cardone, Paternoster. E, in tema di immancabili eno-accessori, un’area è dedicata alle cantinette frigo e agli accessori per mescere e consumare vino, tra sgabelli, tavolini, cavatappi ed oggetti di ogni tipo, con l’azienda italiana YouWine.
“Una bottiglia di vino di qualità è uno dei regali più graditi per il Natale - dice Federico Gordini - in un periodo particolare come quello che stiamo attraversando serve ad accontentare ogni tipologia di potenziale di spesa con un cadeaux di qualità che, messo sulla tavola, diviene elemento della convivialità natalizia”.
Info: www.bottiglieaperte.it