E LA BOTTIGLIA DIVENTÒ DI CARTA. LA “GREENBOTTLE”, L’AZIENDA DI MANCHESTER CHE HA PUNTATO TUTTO SULLE BOTTIGLIE DI CARTA, HA STRETTO UN ACCORDO CON “KINGSLAND WINES”, FORNITORE DI VINI INDIPENDENTE: AD AUTUNNO IL VINO “IN CARTA” SARÀ SUGLI SCAFFALI

A volte le innovazioni sembrano improbabili voli pindarici, altre invece trovano il modo di diventare realtà: è il caso della “GreenBottle”, l’azienda di Manchester che ha puntato tutto sulle bottiglie di carta, stringendo un accordo con “Kingsland Wines”, fornitore di vini indipendente, per immettere sul mercato il primo vino “in carta”. Ci sarà da aspettare l’arrivo dell’autunno, quando sugli scaffali di una delle principali catene di supermercati britannica (ancora top secret) arriveranno le prime due bottiglie, capaci di conservare perfettamente il vino per 9-12 mesi. È solo un primo passo, ma la novità sta già suscitando interesse in Australia, California e Francia.