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E’ LEONARDO TADDEI L’“AMBASCIATORE ITALIANO DELLO CHAMPAGNE 2008”. DAL 20 AL 24 OTTOBRE, AD EPERNAY, IN FRANCIA, SFIDA PER IL TITOLO EUROPEO … LE “BOLLICINE” FRANCESI GODONO DI OTTIMA SALUTE

E’ Leonardo Taddei di Altopascio (Lucca) il vincitore italiano del concorso europeo “Ambasciatori dello Champagne 2008”, voluto dal Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne, che premia i professionisti del vino attivi nella formazione.

La giuria era composta da Luca Bandirali, presidente Ais Lombardia, Mauro Remondino, giornalista, Nicola Roni, Ambasciatore dello Champagne 2007, Violaine Privé, enologa del Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne, Domenico Avolio, direttore del Centro Informazioni Champagne.

Leonardo Taddei si contenderà il titolo europeo di “Ambasciatore dello Champagne 2008”, con gli altri 7 finalisti nella finale europea a Epernay, in Champagne, dal 20 al 24 ottobre.

Il Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne - che riunisce e rappresenta tutte le maison e i viticoltori della Champagne rappresenta in Italia ha come missione fondamentale la promozione e protezione della denominazione Champagne sul mercato italiano - ha lanciato questo concorso in otto Paesi d’Europa (Italia , Francia, Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Svizzera), intende in questo modo consolidare il proprio rapporto con i professionisti dello Champagne e riconoscere l’alto valore pedagogico del loro lavoro.


L’economia - Come va il mercato delle “bollicine” francesi

Il mercato italiano dello Champagne gode di ottima salute. Nel 2007 l’Italia ha scalato la classifica dei maggiori paesi all’export di una posizione, collocandosi al quarto posto dopo Regno Unito, Stati Uniti e Germania. Con 10.338.199 bottiglie importate, l’Italia fa segnare una crescita a due cifre con un +10,9% sul 2006. Non era mai successo che fosse superata la soglia dei 10 milioni di bottiglie.

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