“EMBARGO” PER I VINI CALIFORNIANI NEL DIPARTIMENTO FRANCESE DI GERS FINCHÉ NON VERRÀ RIPRISTINATA LA VENDITA DI FOIS GRAS NELLO STATO AMERICANO. LA RICHIESTA ARRIVA DA PHILIP MARTIN, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GENERALE DEL DIPARTIMENTO

“Embargo” assoluto per i vini californiani nei ristoranti e nelle enoteche nel dipartimento del Gers, nel sud-est della Francia. La proposta arriva da Philip Martin, presidente del Consiglio generale del dipartimento francese, per controbattere al divieto di vendere fois gras in California.

I produttori francesi di foie gras questa settimana hanno chiesto al Governo di intervenire, dicendo che la legge californiana contrastava con le regole dell’Organizzazione mondiale del commercio.
“Anche se l’impatto economico è minimo, la decisione della California potrebbe avere ripercussioni sull’immagine - sottolinea Marie-Pierre Pé, delegato generale della “Inter-foie gras” (Cifog) - non possiamo lasciarli dire e fare senza ribellarci, perché noi rispettiamo la fisiologia dell’animale, in quanto l’esofago di oche e anatre è elastico, a differenza di quella degli esseri umani”. La legge, che è entrata in vigore in California contro il tubo di alimentazione per le anatre è stata approvata nel 2004 su iniziativa di associazioni e politici e approvata dal governatore di allora Arnold Schwarzenegger che però aveva lasciato sette anni ai produttori per trovare un’alternativa alla sonda.