FORUM INTERATTIVO “VITICOLTURA SOSTENIBILE”: CHE VUOL DIRE SOSTENIBILE NEL MONDO DEL VINO? ESPERTI A CONFRONTO PER DARE UNA RISPOSTA. A FIRENZE IL 2 OTTOBRE, DEDICATO A CONSUMATORI CONSAPEVOLI E NON

E’ sempre possibile fare viticoltura bio? Quali sono i vantaggi per il consumatore? Siamo sicuri che parlando di vino, sostenibilità ambientale e qualità si traducono in una bottiglia più costosa? Si può definire un vino biologico? Quale è l’impatto ambientale della viticoltura moderna? Queste le domande che saranno il punto di partenza di “Viticoltura Sostenibile. Viticoltura di qualità in grado di salvaguardare le esigenze dei consumatori e dell’ambiente”, forum interattivo di scena il 2 ottobre all’Ippodromo del Visarno a “Le Cascine” a Firenze, promosso da Provincia di Firenze, Arsia Toscana e Stazione Sperimentale per la Viticoltura Sostenibile, con esperti a confronto che svolgeranno il tema nei suoi molteplici aspetti - agronomico, paesaggistico, economico, ecologico e di mercato - anche grazie a filmati e al dibattito con il pubblico.
La mission del forum sarà quella di tracciare un percorso che accompagni il pubblico a capire il significato del termine sostenibile nel mondo vitivinicolo e la valenza del metodo di coltivazione sostenibile, cioè bio, ai fini della conservazione del territorio, della qualità del prodotto finale, della salute degli operatori coinvolti, degli abitanti e dei consumatori anche astemi. Tra le comunicazioni, moderati dal giornalista di “Report” (Rai 3) Piero Riccardi, Baolo Baldeschi e Camillo Zanchi, dell’Università degli Studi di Firenze, Nadia Marchettini e Federico Pulselli dell’Università degli Studi di Siena, insieme al presidente delle Città del Vino Giampaolo Pioli ed a Giancarlo Gariglio di Slow Food.
Info: ap@spevis.it, 335-5827970