02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

FRANCIA, NEL 2009 EXPORT VINI E ALCOLICI A -17%. CROLLA LO CHAMPAGNE, -28% IN VALORE. LA CRISI FRENA I CONSUMI IN USA E GRAN BRETAGNA, PRIMI DUE MERCATI PER I VINI TRANSALPINI

Un anno di calo da record il 2009 per l’export di vino e alcolici della Francia: -17 % in valore, a 7,74 miliardi di euro. A dirlo la federazione degli esportatori del settore transalpini. Una caduta determinata dalla recessione economica in Gran Bretagna e Stati Uniti, i due principali mercati di sbocco, che ha spinto i consumatori a moderare i brindisi e orientarsi verso prodotti a costi più contenuti. Secondo un portavoce della federazione, Renaud Gaillard, è stata la flessione peggiore dal 2004. Evidentemente c’è poco da festeggiare quando l’economia va a picco, visto che la contrazione di export più forte ha colpito lo Champagne, -28% in valore, a 1,6 miliardi di euro, e meno -22% in volumi a 8,87 milioni di casse (da 12 bottiglie). Giù anche l’export di Cognac, -15,6% nel 2009, per 1,4 miliardi di euro.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli