GOVERNO: AUGUSTO BOCCHINI (CONFAGRICOLTURA) VERSO IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE NEL BERLUSCONI-BIS

Augusto Bocchini, a capo dell'organizzazione degli imprenditori agricoli più importante d'Italia, Confagricoltura, dovrebbe entrare nella "squadra" di Governo del leader della Casa delle Libertà, Silvio Berlusconi, o come ministro o come viceministro. Anche se il rebus sui nomi, è solo agli inizi, Augusto Bocchini, stando ad autorevoli rumors, dovrebbe trovar posto nel dicastero che governa le sorti dell'agricoltura italiana. Nel suo commento post-elettorale, Augusto Bocchini, presidente della Confagricoltura ed imprenditore agricolo in Umbria, ha spiegato "che i risultati elettorali consentono, all'interno dei due rami del Parlamento, la formazione di una sicura maggioranza. Condizione necessaria per assicurare la funzionalità del sistema politico, la governabilità e la realizzazione dei programmi. Il messaggio uscito dalle urne è chiaro: i cittadini chiedono un rilancio del processo di modernizzazione del "sistema Paese", un'Amministrazione pubblica più efficiente, condizioni di maggiore sicurezza su tutto il territorio, un ambiente economico più favorevole alle imprese, la crescita della produzione e dell'occupazione. E l'agricoltura, in modo particolare, ha bisogno di concretezza".