Truffa di 12 miliardi ai danni dell’Unione Europa scoperta in Sicilia dalla Repressione Frodi della Guardia di Finanza. Eseguite 13 ordinanze di custodia. L’inchiesta è circoscritta a 16 cantine che, stando agli investigatori, esistevano solo sulla carta. L’operazione è stata denominata “ghost wine”. Gli arrestati sarebbero contigui ad ambienti mafiosi e conoscevano bene l’istruttoria per portare a termine le pratiche per le richieste dei contributi Ue.
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