02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

GUIDA & ALCOL PRINCIPALE PREOCCUPAZIONE DEGLI ITALIANI (64,9%) CHE DICONO SI’ ALLA TOLLERANZA ZERO (93%). MA PER I GIOVANI IMPOSSIBILE USCIRE SENZA BERE E FARE BINGE DRINKING (22,6% I MASCHI, 8,4% LE FEMMINE): COSI’ IL RAPPORTO ACI-CENSIS 2010

La guida sotto l’influsso di alcol é la principale preoccupazione degli automobilisti italiani (64,9%), seguita dall’eccesso di velocità con il 49,8%. Per i giovani, invece, è impensabile uscire la sera senza bere. Lo sottolinea il Rapporto Aci-Censis 2010 n. 18, precisando che dal 2003, la quota dei 18-24enni coinvolti nel binge drinking (il consumo di 6 o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione) è un dato stabile e riguarda il 22,6% dei maschi e l’8,4% delle femmine. Inoltre, è in forte crescita, tra gli adolescenti, il consumo di alcol fuori pasto, passato dal 15,4% del 1999 al 18,9% del 2009, specie tra le ragazze. Intanto il 93% degli automobilisti dice sì all’introduzione della “tolleranza zero” nel nuovo Codice della Strada, “per nulla d’accordo”, invece, gli under 30.

“Uscire senza bere, sembra ai ragazzi un’alternativa inesistente - secondo il Rapporto - cosa si fa se non si beve quando si passa la serata in compagnia?: è questa la convinzione diffusa tra i giovani over 15. Unico detraente lo sport: chi la domenica mattina deve giocare la partita di calcio o di basket, ci tiene a mantenersi sobrio”. Rispetto al problema della guida, permane la convinzione che “prima di ubriacarmi ce ne vuole! Perciò non ho problemi a guidare ...!” e poi “se uno proprio sta a pezzi si cerca di riaccompagnarlo”. Il 4,2% degli under 30 dichiara di non limitare il consumo di alcol pur sapendo di doversi mettere al volante, contro una media totale dell’1,8% che decresce con l’avanzare degli anni. Il 12,7% dei giovani non limita il consumo ma lascia guidare qualcuno al posto suo. Secondo l’Aci e il Censis, i controlli per la guida in stato di ebbrezza, d’altra parte, crescono sensibilmente (dai circa 250.000 del 2006 agli 1,4 milioni del 2008) ma rappresentano soltanto il 4% delle patenti attive. Maggiore austerità per la guida in stato di ebbrezza sarebbe accolta favorevolmente dal 77% degli automobilisti, soprattutto over 30 (76,3%) e over 45 (81,3%). I 18-29enni appaiono fuori dal coro: per il 32,4% di loro (il valore medio é 23%) il codice è fin troppo rigoroso e sarebbe opportuno rivederlo in un’ottica di minore austerità.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli