I “BUONI VENDEMMIA” SONO AL TRAGUARDO: IL MINISTRO DEL LAVORO CESARE DAMIANO LANCIA DA MONTALCINO UN MODERNO STRUMENTO PER AGEVOLARE L’OCCUPAZIONE IN AGRICOLTURA, VOLTO DA AIUTARE LAVORATORI ED IMPRESE A COMBATTERE EVASIONE FISCALE E LAVORO NERO

I “buoni vendemmia” sono in dirittura d’arrivo: il Ministro del Lavoro Cesare Damiano lancia messaggi di “reale ottimismo” da Montalcino, nell’evento internazionale “Benvenuto Brunello”, per l’adozione dell’innovativo strumento di agevolazione per l’occupazione in agricoltura, fin dalla prossima vendemmia, volto ad aiutare lavoratori ed imprese a combattere evasione fiscale e lavoro nero.
“C’è una previsione di utilizzo di questi voucher in termini sperimentali - ha dichiarato il Ministro del Lavoro, Cesare Damiano - esclusivamente per la raccolta delle uve, quindi per un tipo di lavoro preciso e limitato. Per correttezza - ha precisato il Ministro - parliamo sempre di un’ipotesi di attuazione a cui stiamo lavorando. Purtroppo la Crisi di Governo ha impedito la conclusione anche di cose già decise, ma sono ottimista. I nostri uffici sono sotto pressione, spero che si riesca a introdurre questo strumento prima possibile. Si tratterebbe di una cosa importante perché è indirizzato ai pensionati e agli studenti per quel tipo di lavoro, e consente di avere un voucher che contiene la retribuzione, le garanzie di sicurezza e i contributi; insomma un vantaggio per tutti”. I voucher per la raccolta delle uve sono uno strumento fortemente voluto anche da Confagricoltura, la più importante associazione delle imprese agricole italiane.
Oltre ai “buoni vendemmia” - che sono già in uso in altri Paesi europei tra i quali Francia, Spagna e Germania -, l’impegno del Ministro del Lavoro Cesare Damiano, nel proprio mandato, si è rivolto principalmente alla riforma dei trattamenti di disoccupazione agricola, all’accesso alla Cassa integrazione salari straordinaria per il settore agricolo, agli incentivi alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro e alla questione della sicurezza.