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EVENTI

I grandi protagonisti della scena gastronomica internazionale a “Identità Milano” (22-24 febbraio)

Tre giorni di talk, lezioni e degustazioni al Congresso (edizione n. 20) dedicato ad alta cucina, pasticceria, mixology e servizio di sala
CLAUDIO CERONI, IDENTITA GOLOSE, IDENTITÀ MILANO, PAOLO MARCHI, Archivio, Non Solo Vino
A “Identità Milano” appuntamento con i nomi più noti della gastronomia mondiale

I numeri sono da capogiro: 170 relatori, 89 masterclass e 12 approfondimenti tematici, con al centro i protagonisti della scena gastronomica internazionale. Per festeggiare i suoi primi 20 anni “Identità Milano” (22-24 febbraio 2025) non solo avrà una nuova casa, l’Allianz MiCo - North Wing, ma anche un’edizione rinnovata e tante novità, che WineNews, in qualità di media partner dell’evento, racconterà nei prossimi giorni. Il tema è “Identità Future, vent’anni di nuove idee in cucina”, un richiamo alla necessità di adattarsi a scenari in costante mutamento, di anticipare le sfide economiche, ambientali e culturali che influenzano il settore e di ridefinire il ruolo della cucina d’autore, della ristorazione e dell’hôtellerie nel mondo contemporaneo. Fondato nel 2005 da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, “Identità Milano” è stato il primo Congresso di alta cucina in Italia, e oggi si amplia per accogliere cluster tematici che approfondiscono il legame sempre più stretto tra enogastronomia, ospitalità e impresa.
A partire dal Main Stage, che ospiterà le voci più autorevoli del settore e gli approfondimenti tematici dedicati a Identità di Formaggio, Identità di Pizza, Identità di Pasta, Identità di Lievitati, Identità Inclusive, Golosi di Identità, Identità Vegetali, Identità di Pesce e Identità di Farina, oltre alle novità come il Salone del Vino e Bollicine, l’edizione n. 4 di Bollicine dal Mondo, la Bar Experience, lo Speciale Ospitalità e Cluster Ospitalità, con un focus sulle nuove dinamiche dell’accoglienza e della ristorazione negli hotel di lusso. “Mai come quest’anno il tema è azzeccato - spiega Paolo Marchi, fondatore e curatore di Identità Golose - dedicare l’edizione n. 20 alle Identità Future fotografa perfettamente un momento storico problematico, che obbliga tutti i protagonisti a interrogarsi per evitare problemi economici, politici e sociali e imboccare sentieri che li tengano in perfetta linea di galleggiamento. Non si tratta tanto di creare nuovi piatti e nuove combinazioni, quanto di fare scelte drastiche ed essere sempre presenti a sé stessi. Vent’anni di congressi sono il segno della bontà delle scelte fatte negli anni Zero, quando quasi bastava salire sul palco per catturare l’attenzione di tutti. Dalla seconda edizione in poi abbiamo aperto la manifestazione a tante tematiche più specifiche come, ad esempio, la pasta e la pizza, tutt’ora presenti, nonché il mondo del vino, delle bollicine e del servizio di sala”.
“Identità future non vuol dire solamente celebrare vent’anni di grande lavoro, ma realizzare quest’anno una manifestazione piena di novità - afferma Claudio Ceroni, fondatore di Identità Golose e presidente MagentaBureau - un nuovo logo, una nuova e più vasta location dove esprimere contenuti e iniziative delle aziende e dei cluster dedicati ad argomenti che stanno assumendo un sempre maggiore peso specifico, come quello del vino e delle bollicine, della mixology con la Bar Experience e soprattutto quello dedicato all’hospitality e al peso crescente dell’offerta gastronomica al suo interno. Oltre a questo, una sempre maggiore attenzione delle principali testate del settore con una presenza davvero imponente di media partnership: TGcom24, La Cucina Italiana, Il Gusto-La Repubblica, Food & Wine Italia, Travel+Leisure Italia, Italia Squisita, Fine Dining Lovers, Reporter Gourmet, Coqtail, Cook.inc, James Magazine, Spirito Di Vino e WineNews”. Dai grandi ospiti internazionali alle nuove aree tematiche, che si affiancano a quelle più consolidate, fino alla partecipazione di figure di spicco dell’enogastronomia, della televisione e della cultura: l’edizione n. 20 si prepara ad offrire un congresso che, ancora una volta, rappresenta una bussola per il futuro del settore, celebrando il passato con lo sguardo rivolto all’innovazione.

Giorno per giorno, il programma di “Identità Milano” 2025
Si parte sabato 22 febbraio con l’introduzione di Davide Rampello, direttore artistico e curatore di Rampello & Partners. A inaugurare il palcoscenico internazionale, un ospite d’eccezione: Ferran Adrià (elBullifundation, Roses – Girona), che racconterà l’evoluzione del pensiero creativo dietro elBulli. Subito dopo, spazio al tema delle identità sociali degli chef con Andrés Torres (Casa nova – Barcellona, fondatore Global Humanitaria, vincitore Basque Culinary World Prize 2024) e Joxe Mari Aizega (direttore Basque Culinary Center, Donostia), e un approfondimento sul futuro della gastronomia con Luis Marin Mas Sarda (presidente e ceo Emea - Avolta), Enrico Cerea (Da Vittorio, Brusaporto-Bergamo), e protagonisti dal mondo dell’arte come Kicco (fondatore Cracking Art), Maurizio Galimberti (fotografo) e Camillo Giorgino “Millo” (street artist). Nel pomeriggio, grande focus sull’universo del vino un omaggio a Bruno Ceretto (co-fondatore Ceretto Winery), la presentazione di Bollicine del mondo 2025, e un talk su enoturismo, comunicazione e cultura con grandi nomi come Stevie Kim (Wine expert e Managing Partner Vinitaly International), Cristina Ziliani (vice President & Corporate Relations Berlucchi Franciacorta), Francesca Planeta (presidente Planeta Estate), Roberta Garibaldi (professoressa di Tourism Management and Marketing), Guido Martinetti e Federico Grom (imprenditori Food & Hospitality). Nelle altre sale, tornano le lezioni tematiche con Identità di Formaggio (in collaborazione con Consorzio del Parmigiano Reggiano) e Identità di Pizza (in collaborazione con Latteria Sorrentina). E ancora, lo Speciale Ospitalità nello Spazio Arena e nel pomeriggio l’inaugurazione della Bar Experience che vedrà la partecipazione di Penicillin - Hong Kong e di Ceresio 7 - Milano.
Domenica 23 febbraio, direttamente da Roma i protagonisti dell’Hassler: Roberto Jr. Wirth, Veruschka B. Wirth, Marco Amato e Andrea Antonini che porteranno sul palco la loro esperienza nell’ospitalità di eccellenza e nell’alta ristorazione, un tema che ritornerà nel pomeriggio con il talk “La ristorazione come volano del business alberghiero”, con Cinzia Primatesta Cannavacciuolo (Cannavacciuolo Group), Luana Mazzega (Palazzo Venart, Venezia), Mariella Organi (Madonnina del Pescatore, Senigallia), Alessia Meli (Palazzo Ripetta, Roma) e Valentina Picca Bianchi (presidente Gruppo Donne e imprenditrici Fipe Confcommercio). A seguire, tanti altri interventi di rilievo sul Main Stage, tra cui Massimiliano Alajmo (Le Calandre, Rubano - Padova), Corrado Assenza (Caffè Sicilia, Noto - Siracusa), Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi (Altatto, Milano), Davide Guidara (I Tenerumi del Therasia Resort, Vulcanello - Messina), Tommaso Zoboli (Patrizia - Modena), Marco Ambrosino (Sustanza, Napoli) e Giancarlo Perbellini (Casa Perbellini 12 Apostoli, Verona).
Attesissimi anche gli ospiti internazionali, con Janaina Torres (À Brasileira, Bar Da Dona Onça, A casa do Porco - San Paolo) dal Brasile, Nicolai Nørregaard (Kadeau) da Copenhagen e Jeremy Chan (Ikoyi) da Londra. In Sala Emerald 1 un momento speciale con l’Omaggio a Davide Scabin, protagonista di Identità di Pasta (in collaborazione con Pastificio Felicetti), dove sette lezioni imperdibili esploreranno l’evoluzione del mondo della pasta. In Sala Emerald 2, invece, la mattinata sarà dedicata a Identità di Lievitati in collaborazione con Acqua Panna-S.Pellegrino, mentre il pomeriggio vedrà Identità Vegetali, con focus su ingredienti e tecniche innovative. Nello Spazio Arena, prenderà il via Golosi di Identità in collaborazione con Fondazione Cotarella, un ciclo di incontri su tre tematiche centrali: La cucina contadina e la cucina d’autore insieme per il Made in Italy, Golosi di biologico: “Corretti e sani stili di vita. Il benessere delle persone”, e Golosi di Bellezza: “In viaggio per l’Italia tra Agricoltura e Turismo”, che metteranno in luce il legame tra tradizione, benessere e innovazione.
Infine, spazio alla Bar Experience, che porterà sul palco alcuni dei più innovativi protagonisti della mixology di Milano, dal 1930 Cocktail Bar, a Tripstillery fino a Iter, assieme a Handshake dal Messico (n. 1° The World’s 50 Best Bars 2024) e Umberto Oliva. Inaugura poi nel pomeriggio il Cluster Hospitality, con i panel di approfondimento curati da Travel & Leisure Italia: La sartorialità delle esperienze in hotel per creare ricordi indelebili, Sostenibilità e innovazione: creare un turismo responsabile per il futuro, e La rinascita di Roma e l’evoluzione dell’ospitalità di lusso e la wellness conference firmata Identità Golose.
Lunedì 24 febbraio, giornata conclusiva del congresso, si aprirà con un panel dedicato ai 50 Best Restaurants 2025, con la partecipazione di William Drew (Director of Content Thew World’s 50 Best Restaurants) ed Eleonora Cozzella, direttore de Il Gusto. A seguire, grandi nomi della cucina italiana e internazionale saliranno sul palco: Antonino Cannavacciuolo (Villa Crespi, Orta San Giulio - Novara), Mauro Colagreco (Mirazur, Mentone - Francia), Davide Oldani (D’O, Cornaredo - Milano), Antonia Klugmann (L’Argine a Vencò, Dolegna del Collio - Gorizia), Aitor Arregui (Elkano, Getaria - Spagna) e Andreas Caminada (Schloss Schauenstein, Fürstenau - Svizzera). Nel pomeriggio, riflettori su Niko Romito (Reale, Castel di Sangro - L’Aquila), Isabella Potì e Floriano Pellegrino (Bros’, Lecce), Carlo Cracco e Luca Sacchi (Cracco in Galleria, Milano), fino alla chiusura con il talk dedicato a celebrare i 30 anni di Osteria Francescana con Massimo Bottura. Nelle altre sale, debutta Identità di Pesce (Sala Emerald 1) e Identità di Farina (Sala Emerald 2, in collaborazione con Molino Casillo|Altograno). Nello Spazio Arena, si parlerà di Nuove forme di ristorazione, Innovazione tecnologica e futuro sostenibile, Hotel, ristoranti e spa: quando il design è sinonimo di ospitalità e infine A scuola di innovazione. La Bar Experience, invece, chiuderà con  grandi ospiti dal Drink Kong di Roma e Moebius di Milano.

Tutte le novità di “Identità Milano” 2025
Quest’anno sarà la Calabria la Regione Ospite del congresso: un territorio dalla biodiversità straordinaria e dalla cultura gastronomica millenaria, dove mare e montagna si incontrano dando vita a una cucina autentica e ricca di sfumature. Chef e produttori calabresi saranno protagonisti con uno stand dedicato, per raccontare una terra che sta riscrivendo la sua identità gastronomica con visione e innovazione. Grande novità di questa edizione, la Bar Experience rappresenta l’evoluzione di Identità Cocktail, ampliandone il format e trasformandolo in un’area immersiva. Un allestimento innovativo, pensato per valorizzare l’arte della mixology attraverso un'esperienza coinvolgente, dove i visitatori potranno esplorare le nuove frontiere del bere miscelato. Degustazioni, incontri e percorsi sensoriali guideranno il pubblico alla scoperta di tecniche, ingredienti e tendenze, con protagonisti bar e bartender di caratura internazionale, inclusi nomi di spicco dalla World’s 50 Best Bars, a conferma della centralità della mixology nel panorama contemporaneo.
L’ospitalità è sempre più un elemento chiave nella ristorazione e nell’hôtellerie contemporanea. Il Cluster Hospitality di “Identità Milano” esplora questo connubio attraverso un programma di incontri dedicati e un vero e proprio spazio esperienziale in cui si indagano le nuove frontiere dell’accoglienza, dall’evoluzione del fine dining in hotel alle sinergie tra ristorazione, wellness e design. Un’occasione per approfondire le tendenze che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità e il ruolo sempre più strategico del food & beverage nel settore alberghiero.
Novità di quest’anno il Salone Vino e Bollicine, un’ area espositiva interamente dedicata al mondo enoico in grado di accogliere una selezione di cantine italiane e internazionali con particolare attenzione all’eccellenza, all’identità territoriale e all’apertura verso i giovani e il futuro, in linea con il tema di questa ventesima edizione del Congresso.
Sabato 22 febbraio sarà il momento della Presentazione della quarta edizione di Bollicine del mondo, la Guida firmata da Paolo Marchi e Cinzia Benzi dedicata all’esplorazione della migliore spumantistica internazionale, massima espressione di convivialità e di viaggio. La nuova edizione conta 900 cantine (160 in più del 2024) in 47 paesi da tutto il mondo e 30 itinerari alla scoperta delle regioni più vocate, un’autentica antologia della migliore produzione mondiale di vini spumanti.
L’edizione 2025 di “Identità Milano” si arricchisce del supporto di una rete di Media Partner che condividono l’impegno nel raccontare l’evoluzione della gastronomia, della mixology, del vino e dell’ospitalità: oltre a WineNews ci sono TGcom24, La Cucina Italiana, Il Gusto, Food & Wine Italia, Travel+Leisure Italia, Italia Squisita, Fine Dining Lovers, Reporter Gourmet, Coqtail, Cook.inc, James Magazine e Spirito di Vino.

Il programma del Fuori Congresso, tra cene speciali e Bar Tour
Come ogni anno il Fuori Congresso si arricchisce di nuovi appuntamenti, a partire dalle cene speciali: questa sera, 21 febbraio, a Identità di Formaggio, la grande tradizione casearia incontra la creatività di quattro chef di spicco (Riccardo Gaspari, Paolo Griffa, Fabio Abbattista, Andrea Antonini) per una cena in collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano, che ne esplora le infinite possibilità in cucina. Un viaggio attraverso consistenze, maturazioni e accostamenti inediti, alla vigilia della prima giornata del congresso.
Sabato 22 febbraio gli chef Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi (Altatto, Milano), Marco Ambrosino (Sustanza, Napoli), Alberto Gipponi (Dina, Gussago - Brescia) e Corrado Assenza (Caffè Sicilia, Noto) proporranno un incontro tra stili e sensibilità gastronomiche diverse, unite dalla ricerca e dalla passione per la cucina d'autore. Ogni chef porterà in tavola la propria visione, creando un intreccio di sapori e storie che anticipa le riflessioni della domenica sul palco di Identità Milano. Domenica 23 febbraio tocca a Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore, Marzocca), Gianfranco Pascucci (Pascucci al Porticciolo, Fiumicino), Isabella Potì e Floriano Pellegrino (Bros’) e Andrea Tortora (AT Pâtissier, Volta Mantovana), in una serata che celebra l’eccellenza tra mare e pasticceria d’autore, con quattro protagonisti della scena gastronomica italiana. Un’occasione per assaporare il loro talento in piatti che combinano tecnica, istinto e memoria, anticipando le loro riflessioni sul palco del congresso lunedì. Lunedì 24 febbraio cena speciale con la Calabria, Regione Ospite di Identità Milano 2025. Per celebrare questa importante presenza, quattro delle firme più prestigiose della gastronomia calabrese (Caterina Ceraudo, Antonio Biafora, Luca Abbruzzino e Nino Rossi ) cucineranno insieme in via Romagnosi, portando in tavola il racconto di una regione ricca di storia, sapori e innovazione.
Infine quest’anno, per la prima volta, la Bar Experience di Identità Milano esce dagli spazi del congresso e conquista la città con il Bar Tour, un circuito esclusivo che porta i grandi nomi della mixology internazionale in alcuni dei migliori cocktail bar di Milano. Si parte venerdì 21 febbraio al Moebius, dove dietro al bancone si alterneranno due bar da Parigi, il Danico e Candelaria. Sabato 22 sarà la volta di Bar Nouveau, Botanical By Alphonse e Helia, che trasformeranno il Moebius in un crocevia di stili e ispirazioni. Sempre sabato, il Dry Milano ospiterà invece il Penicillin di Hong Kong, mentre 1930, Iter e Tripstillery rimarranno aperti per accogliere gli appassionati della miscelazione d’autore.

Focus - Gli appuntamenti selezionati da WineNews, tra chef stellati, bollicine e grandi piatti
Per sfatare il mito che il miglior caviale sia russo, Ca’ del Bosco, blasonata griffe del Franciacorta, si “gemella” con Calvisius, eccellenza bresciana famosa in tutto il mondo per il suo “oro nero”. Si potranno degustare le etichette della cantina in abbinamento ad una proposta gastronomica di altissima qualità a cura dello chef Stefano Cerveni (una stella Michelin) che proporrà combinazioni culinarie pensate per esaltare i Franciacorta ed il nuovo Olio della Corte di Ca’ del Bosco, insieme al caviale di Calvisius.
L’azienda agricola Riso Buono, brand di eccellenza del riso italiano, presenta ogni giorno un evento: dal piatto piatto realizzato dal team di giovani chef di Identità Young - il nuovo progetto che vuole avvicinare gli Under 35 alla manifestazione - che uniranno le loro capacità per creare un piatto omaggio al passato, Rosèvolution, fino ai risotti firmati dalla chef Caterina Ceraudo per Identità Vegetali, passando per lo chef Valerio Serino del Ristorante Terra (Copenaghen), che porterà la sua innovazione e presenterà la sua esclusiva ricetta, Riso Buono all’aglio nero e cavolo.
Invece le bollicine della griffe franciacortina Contadi Castaldi si uniscono alle novità di salmone Codanera e alle acciughe del Mar Cantabrico Reserva, in un abbinamento nel segno del gusto.
Berlucchi Franciacorta, tra i main sponsor dell’evento, propone un ricco programma di appuntamenti (solo su prenotazione) ogni giorno a pranzo e all’ora dell’aperitivo, con chef stellati - da Andrea Aprea (Ristorante Andrea Aprea) ad Antonia Klugman (Ristorante L’Argine a Vencò) e Carlo Cracco - e noti sommelier (come Jessica Rocchi e Christian Properpio).
Mattia Pastori, fondatore di Nonsolococktails e autore del recente libro “Il figlio del Bar”, sarà protagonista a Identità Golose con un palinsesto di incontri dedicati al futuro della mixology, tra masterclass, talk e degustazioni. Grazie a una serie di collaborazioni, come quella con Zoppi Distillery, verranno esplorate la tecnica nella creazione di cocktail d’autore, la valorizzazione di ingredienti unici e innovativi, l’importanza delle materie prime e la loro trasformazione in prodotti come vermouth, bitter, amari, liquori e gin. Jetro, Japan External Trade Organization, brand specializzato in eccellenze ittiche giapponesi, fa coprire e assaporare il meglio dei frutti di mare in arrivo dal Sol Levante, come il pagro maggiore (madai) e la ricciola (hamachi). Verrà inoltre presentato il pregiato riccio di mare (uni frozen), che debutta per la prima volta in Europa, dopo aver ottenuto solo qualche mese fa la certificazione Haccp per le esportazioni nell’Unione Europea. Il japanese seafood si unirà a una selezione di cocktail e drink, frutto del patrimonio culturale locale. Sorì, eccellenza casearia dal 1868, propone un incontro tra grandi maestri pizzaioli e una selezione dei migliori prodotti dell’azienda: all’opera un vero e proprio dream team di grandi pizzaioli, a partire da Franco Pepe di Pepe in Grani, recentemente ospite del Re Carlo III, che presenterà alcune delle sue pizze più iconiche, passando per Antonio Cavoto, Giovanni Senese, Tonino Cogliano, Ciro Salvo, Antonio Visentin e Giammarco Ambrifi.

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