“I MARCHIGIANI CONSUMANO IL 33% DI VINO IN PIU’ RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE”. A DIRLO E’ L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA DELLE MARCHE, PAOLO PETRINI: “IL VINO STA DIVENTANDO UNO DEI NOSTRI BIGLIETTI DA VISITA”

“Il vino sta diventando uno dei nostri biglietti da visita oggi le Marche, che gli inglesi chiamano “Marcheshire” e gli americani riconoscono come la “nuova Florida”, sono pronte per annunciare la loro qualità anche nella produzione vitivinicola. E la conferma diretta della bontà delle nostre produzioni arriva da un lato dal gradimento del Verdicchio che, con 7,5 milioni di bottiglie destinate all’export su un totale di 15 milioni confezionate, secondo l’analisi Assoenologi rappresenta il terzo vino bianco più esportato nel mondo. Dall’altro anche dai consumi interni dei marchigiani, il 33% superiori rispetto alla media nazionale. Il tutto nella regione d’Italia dove si vive più a lungo”. Lo afferma il vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini.

Il Verdicchio, punta di diamante della produzione marchigiana, è il vino più premiato d’Italia nel 2010 e il terzo vino bianco più esportato nel mondo. Il Castelli di Jesi Verdicchio Riserva e Verdicchio di Matelica Riserva sono le due nuove denominazioni di origine controllata e garantita che da giugno affiancheranno le altre produzioni di qualità alla conquista di nuovi mercati, in Italia e soprattutto all’estero.