I MIGLIORI VINI DI MONTAGNA? ECCOLI … STANDO AI GIUDIZI DEL CONCORSO INTERNAZIONALE CERVIM. OK GLI ITALIANI. MIGLIORE AZIENDA, LA VALDOSTANA ANSELMET. RICONOSCIMENTO PER LA SICILIANA CENTOPASSI, COOPERATIVA CHE LAVORA SU TERRE CONFISCATE ALLA MAFIA

Il Valle D’Aosta Doc Muscat 2008 Maison Anselmet di Villeneuve, Mosel Riesling 2007 della cantina tedesca Weingut Geller-Steffen-Bernkastl, Mosel Riesling Hochgewächs Lieblich Moselgold 2008 della cantina tedesca Reis- Feine Weine Weingut Gästehaus-Briedel, Riberia Sacra Do Mencia, Don Ramon 2008 della cantina spagnola Ramon Marcos Fernandez-Sober, Regional Wine of Florina Xinomavro 2006 della cantina greca Alpha Estate, Sforzato di Valtellina Doc 1999 dell’azienda Balgera Vini di Chiuro (Sondrio), Valle D’Aosta Doc Rosé 2008 della Cave des Onze Communes di Aymavilles, Spumante Brut Metodo Classico Cuvée Fongaro 2006 della cantina veronese Fongaro Roncà, Valais Ermitage Fletri de Fully 2005 della cantina svizzera Roduit Gérard-Fully, Porto Caves Santa Marta 1994 della caves Santa Marta de Penaguiäo (Douro - Portogallo). Eccoli i migliori vini di montagna (nelle diverse sezioni, che hanno ricevuto la gran medaglia d’oro), stando al Concorso internazionale dei Vini di Montagna, edizione n. 17, a cura del Cervim (Centro di Ricerche, Studi e Valorizzazione della Viticoltura Montana). Le medaglie italiane sono 14 medaglie (sulle 30 totali in palio); un risultato buono quello del “made in Italy” enoico, che arriva grazie alla Valle d’Aosta (6 medaglie sulle 30 assegnate).
La viticoltura eroica rappresenta una piccola nicchia nel panorama vitivinicolo internazionale ma sicuramente molto importante, che racchiude cultura e storia del territorio di origine e che lascia trasparire i profumi e i gusti della territorialità che la caratterizza.
“Sono dei risultati di prestigio che sottolineano la qualità e il potenziale della viticoltura eroica - sottolinea il presidente Cervim, François Stevenin - e che premia i grossi sforzi fatti dal settore vitivinicolo, e dai produttori di questa viticoltura che negli ultimi anni, con tenacia e dedizione hanno saputo dar corpo e vigore ad un settore importante per l’identità culturale e per l’economia locale delle zone di appartenenza”.
La cerimonia di premiazione nel Castello di Aymavilles il 4 settembre. Il premio speciale “Cervim 2009” per la migliore azienda è andato all’azienda valdostana Maison Anselmet. Il riconoscimento speciale Cervim sarà dato alla Cantina dei Centopassi di San Giuseppe Jato (Palermo), la cooperativa che lavora i terreni confiscati alla mafia, portando avanti l’impegno civile di Peppino Impastato, giovane siciliano, che ha dato la vita per la lotta alla mafia.
Info: www.cervim.org