“Una delle cause dell’abbassamento dei prezzi è stata l’introduzione di prodotto estero, anche a 10 centesimi al litro. Non possiamo competere con questi prezzi. Le nostre uve non sono più concorrenziali”. Lo dicono, a gran voce, Lorenzo Di Trapani, produttore di Partitico, Gaetano Di Carlo, produttore di Corleone e Giovanni Minio, produttore di Palma di Montechiaro, anche a nome di tanti altri agricoltori e viticoltori di Sicilia, che chiedono l’applicazione della legge introdotta all’inizio 2005 sulla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti.
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