02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ICE/AMBASCIATA ITALIANA IN ROMANIA - WORKSHOP A BUCAREST DI VINI E PRODOTTI TIPICI “MADE IN ITALY”. L’ORGANIZZAZIONE E’ DELL’ENOTECA ITALIANA

L’Italia, nel 2007, è stato il primo Paese fornitore estero di vino per la Romania, con il 33% del valore delle importazioni totali (14,2 milioni di litri per un valore di 9,89 milioni di euro), seguita dalla Spagna (con una quota del 21,5% delle importazioni di vino, 16 milioni di litri pari a 6,38 milioni di euro) e dalla Francia (con il 20,9% del totale); seguono Repubblica Moldova, Germania, Ungheria, Cile, Portogallo, Repubblica Slovacca ed Africa del Sud. Il mercato del vino, stimato intorno ad un valore di 450 milioni di euro nel 2007, è dominato da produttori locali (con una quota del 97%), di cui cinque detengono una quota pari ad oltre il 65% (Murfatlar, Jidvei, Cotnari, Vincon e Vinexport Focsani). Nel 2007 le importazioni di vino in Romania hanno raggiunto un valore di 29,6 milioni di euro, in calo sul 2006 (-13.1%), anno in cui si è registrato un aumento delle importazioni di vini sfusi a basso prezzo, per equilibrare le perdite di produzione domestica. Ma la tendenza, come ha più volte confermato le analisi di WineNews, va verso alla crescita delle importazioni con l’adesione all’Unione Europea e per la maggiore pressione competitiva dei principali produttori mondiali di vino europei ed anche non-europei (Australia, Sud Africa , Stati Uniti e Cile). Nel 2008 si è registrato un cambiamento nel comportamento del consumatore romeno, con l’aumento della quota di mercato dei vini di qualità imbottigliati (Igt e Doc) che ha raggiunto il 61,7%, secondo uno studio della società di consulenza Memrb, che contiene dati relativi al periodo dicembre 2007-giugno 2008. Sono questi i motivi che hanno spinto in Romania l’Enoteca Italiana, che il 18 novembre, a Bucarest, organizza un workshop organizzato dall’Istituto del Commercio Estero (Ice), per la promozione dei prodotti alimentari e dei vini “made in Italy”. A dare il via ai lavori l’ambasciatore italiano in Romania, Mario Cospito, e Mario Iaccarino, direttore dell’Ufficio Ice di Bucarest.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli