IL 41% DELLE CANTINE SICILIANE HA RIDOTTO GLI INVESTIMENTI PER FAR FRONTE ALLA CRISI. A DIRLO UN’INDAGINE DI “CRONACHE DI GUSTO”

Spese contenute per far fronte alla crisi: su 114 produttori vitivinicoli siciliani intervistati, il 41,3% ha dichiarato di aver contratto gli investimenti, mentre il 14% ha scelto di abbattere i prezzi, il 10,7% ha deciso di diminuire il numero delle bottiglie da produrre e l’8,7% ha ridotto la forza lavoro. Ecco il risultato dell’indagine di Cronache di Gusto sullo stato di salute dell’enologia siciliana, di cui si è discusso, a Palermo, per “Aspettando Verona: come sta il vino del Sud Italia?”, organizzato dal giornale on-line di enogastronomia. Un dibattito che ha visto il confronto tra produttori, rappresentanti di commercio, distributori, importatori ma anche ristoratori, enotecari e rappresentanti delle associazioni dei consumatori, per riflettere e avanzare proposte sul reale stato dell’enologia meridionale, tra aziende vitivinicole e prodotti di qualità.