IL 9 GIUGNO GIORNATA DEDICATA AI RAGAZZI E AL CONSUMO RESPONSABILE: L’UNIVERSITA’ DI TRENTO OSPITA “VINO E GIOVANI. ART DE VIVRE!”, INIZIATIVA DI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ENOTECA ITALIANA, PALAZZO ROCCABRUNA (CAMERA DI COMMERCIO DI TRENTO)

Bevanda che da millenni accompagna la storia dell’uomo, il vino è uno dei simboli indiscussi della civiltà occidentale e una delle espressioni più note del made in Italy. Da sempre testimone di tradizioni, culture e territori, un prodotto ricco di significati che per essere apprezzato richiede un approccio consapevole ed informato. In collaborazione con il mondo delle Università, il Ministero delle Politiche Agricole e l’Enoteca Italiana promuovono, ogni anno, un progetto per avvicinare in modo responsabile i consumatori, tra i 18 e i 30 anni, ai prodotti enologici: è “Vino e Giovani. Art de vivre!” che, il 9 giugno, farà tappa all’Università degli Studi di Trento, in partnership con l’Enoteca del Trentino “Palazzo Roccabruna” e la Camera di Commercio di Trento (info: www.palazzoroccabruna.it).
Dedicata alla conoscenza del prodotto e rivolta in primis ai giovani, ma anche a tutti coloro vogliono saperne di più, la giornata propone un programma ricco di iniziative: nella Facoltà di Economia, l’attrice Valentina Cervi, testimonial del progetto “Vino e Giovani”, nonché protagonista di numerose pellicole di successo (Mignon è partita, regia di Francesca Archibugi - 1988; Ritratto di signora, di Jane Campion - 1996; La via degli angeli, di Pupi Avati - 1999; L’anima gemella, di Sergio Rubini - 2002; Il resto della notte, di Francesco Munzi - 2008; Miracolo a Sant’Anna, di Spike Lee - 2008) e la giornalista del Tg1 Anna Scafuri, curatrice della rubrica “Terra e sapori”, daranno vita ad un talk show che coinvolgerà un’ampia platea di esperti, tra cui, Luca Acquarelli, ricercatore dell’Università degli Studi di Siena, Carlo Buzzi, direttore del Dipartimento Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, Charlie Barnao, docente di Sociologia dell’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, Omar Calabrese, docente di semiotica delle arti dell’Università degli Studi di Siena, Carlo Cannella, presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione e volto noto al grande pubblico per la sua partecipazione alla trasmissione “Quark” di Piero Angela, Rosa Bianco Finocchiaro, docente universitaria e coordinatrice del programma “Cultura che nutre”, promosso dal Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali.
Il dibattito sarà incentrato sui dati di un’inedita indagine nazionale sul rapporto fra vino e giovani, curata da Luca Aquarelli e Omar Calabrese, che esplora luoghi, occasioni e modalità di consumo, aspetti sociologici e valori simbolici di un prodotto che i giovani vivono ed interpretano con atteggiamento più responsabile e consapevole di quanto spesso non si creda.
Nella Facoltà di Sociologia, invece, l’enoteca pubblica del Trentino “Palazzo Roccabruna”, in collaborazione con l’Ais - Associazione Italiana Sommelier del Trentino, organizzerà una degustazione , nella quale saranno presentate le più rappresentative tipologie di vini locali: un’occasione per apprezzare il rapporto che esiste fra un vino e il territorio che lo esprime e per carpire ai sommelier qualche segreto sulle tecniche di degustazioni e sugli aspetti organolettici che non devono sfuggire nell’accostarsi ad un bicchiere. Alla degustazione guidata, condotta da Mariano Francesconi, responsabile Ais Trentino, parteciperanno anche i produttori che illustreranno la propria filosofia vitivinicola e “il dietro le quinte” delle loro bottiglie. Sempre alla Facoltà di Sociologia, l’Enoteca italiana di Siena proporrà una degustazione delle eccellenze enologiche trentine, assistita dai sommelier dell’Ais, dai responsabili delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino, dai giovani enologi ed enotecnici dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige (Fondazione Mach) e da esponenti del mondo vinicolo e grappicolo locale.
Il progetto “Vino e Giovani”, arrivato all’edizione n. 4, ha finora coinvolto 18.000 ragazzi under 30, in 13 Università d’Italia, all’insegna degli slogan “Bevi poco per bere bene”, “Per Bacco, Ragazzi!” e l’attuale “Art de Vivre”, ed è partner del programma paneuropeo “Wine in Moderation” (www.vinoegiovani.it, www.wineinmoderation.eu).