IL BAROLO STA ARRIVANDO, TRA DEGUSTAZIONI & ANTEPRIME. IN MEZZO L’ASTA DEL BAROLO, CON GRANDI LOTTI. I “BATTITORI” SUCKLING-RASPELLI. NON SARÀ PIÙ LA CANTINA GAGLIARDO A “FIRMARE” L’ASTA “EN SOLITAIRE”, MA LA REGIONE PIEMONTE-ACCADEMIA DEL BAROLO

Si prepara all’anteprima anche il “re” di Langa, il Barolo, con “Barolo & Barbaresco”, degustazione firmata Go Wine, di scena a Roma il 26 e 27 febbraio.
Il 13 marzo, poi, il grande appuntamento con l’“Asta del Barolo”, al Castello di Barolo, in collegamento con Hong Kong e Singapore. L’asta (il cui ricavato andrà per l’ampliamento di una scuola alberghiera in Cambogia, curata dal salesiano Don Roberto Panetto) sarà di scena, appunto, nel castello, sede del “WiMu”, il Museo del vino inaugurato a settembre 2010, e saranno protagonisti 40 lotti di bottiglie rare, oltre a due battitori d’eccezione: l’accoppiata James Suckling (ex caporedattore per l’Italia della rivista Usa “Wine Spectator” ed oggi battitore libero nel mondo del vino) - Edoardo Raspelli (critico gastronomico e conduttore di “Melaverde” su Rete4). Un vero duo di esperti, l’istrionico “anchorman” della buona tavola e l’esperto di vini americano, che ha tanto fatto parlare di sé negli ultimi tempi (tra lo scalpore per la sua partenza dalla celebre rivista enologica a stelle e strisce la smentita, dopo l’annuncio del “Gambero Rosso” di averlo “arruolato”) ... chissà, forse ne vedremo delle belle. Dal punto di vista della gestione, cambierà la guida dell’evento: non sarà più la cantina Gagliardo a “firmare” l’asta “en solitaire”, ma la Regione Piemonte, insieme a un gruppo di produttori, oggi in associazione “Accademia del Barolo”. E Gianni Gagliardo spiega che “da tempo l’asta ha assunto una visibilità internazionale e un respiro maggiore, degni di una grande sinergia territoriale; per questo motivo riteniamo giusto dargli l’occasione di crescere ulteriormente, facendolo diventare patrimonio condiviso di un gruppo di produttori di Langa. La cantina Gagliardo ha scelto di non trattenere più solamente nelle proprie mani un evento la cui ricaduta sul territorio è così ampia, chiamando alla collaborazione attiva le aziende Azelia, Conterno Fantino, Michele Chiarlo, Damilano, Gianni Gagliardo, Franco Martinetti, Monfalletto-Cordero di Montezemolo, Rocche dei Manzoni, Paolo Scavino, Vietti.
Il Barolo si esibisce, infine, nelle anteprime de “I Grandi terroir del Barolo”, ancora di Go Wine: Barolo Serralunga 2007 (Castello di Barolo, 26-27 marzo) e Barolo Castiglione Falletto 2007 (Castiglione Falletto, 2-3 aprile).
Info: www.gowinet.it