Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)
INCONTRO

Il Climate Change e la resilienza dei viticoltori europei nel “The Wine Advocate Symposium”

A Parigi, il 16 novembre, la masterclass con Guillaume Selosse, Klaus Peter Kelle, Charles Lachaux, Pierre-Olivier Clouet e Luca Roagna
CHARLES LACHAUX, CHEVAL BLANC, CLIMATE CHANGE, JACQUES SELOSSE, MASTERCLASS, ROAGNA, ROBERT PARKER, SYMPOSIUM, vino, WEINGUT KELLER, WINE ADVOCATE, Mondo
I filari di Nebbiolo di Roagna

Cinque produttori iconici da cinque territori mito come Guillaume Selosse (Domaine Jacques Selosse, griffe dello Champagne), Klaus Peter Keller (Weingut Keller, punto di riferimento del Riesling renano), Charles Lachaux (Domaine Arnoux-Lachaux, nella mitica Vosne-Romanée, in Borgogna), Pierre-Olivier Clouet (Château Cheval Blanc, azienda mito di Bordeaux) e Luca Roagna (Roagna, cantina di riferimento di Barbaresco), per il “The Wine Advocate Symposium”, la masterclass, guidata da William Kelley, deputy editor di “Robert Parker Wine Advocate”, di scena il 16 novembre, a Parigi, che mette al centro gli effetti dei cambiamenti climatici sulla viticoltura e le strade intraprese dai viticoltori europei per affrontate il futuro della viticoltura.

Vendemmie anticipate, gelate sempre più frequenti ed estati secche e calde stanno infatti mettendo a dura prova la resistenza dei vigneti. Solo due decenni fa era spesso una sfida far maturare l’uva, oggi invece la priorità è evitare la surmaturazione delle uve. È il fil rouge che guiderà le scelte dei vignaioli e che definirà la produzione di vini di qualità per il prossimo decennio e oltre, come raccontato, nel bicchiere, i vini protagonisti della masterclass: Champagne Jacques Selosse Subtance, Weingut Keller Riesling Morstein 2009, Domaine Arnoux-Lachaux Nuits-Saint-Georges 1er Cru Clos des Corvées Pagets 2018, Château Cheval Blanc 2019 e Roagna Barolo Rocche di Castiglione 2016.

Anche la cena che segue la masterclass ha un ruolo “alto”, ossia quello di ricordare esattamente ciò che il mondo del vino sta cercando di preservare, ossia vini equilibrati, capaci di durare nel tempo: Champagne Jacques Selosse Initial, Champagne Jacques Selosse Millésimé 2003 in magnum, Weingut Keller Hipping Riesling Auction 2014, Domaine Arnoux-Lachaux Vosne-Romanée Les Hautes Maizières 2017, Château Cheval Blanc 2004 in doppia magnum e Roagna Barbaresco Pajé VV 2010 in magnum, abbinati ai piatti di Eric Frechon del tre stelle Michelin “Epicure”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli