Dai grandi Bordeaux ai Borgogna più introvabili, alle migliori etichette d'Italia: e così l'asta firmata dal Gambero Rosso diventa realtà, oltre che ottima occasione per acquistare vini pregiati e da collezione. Due, in particolare, le rarità: uno Château Lafite Rothschild 1799, che avrà una base d’asta “soltanto” di 70 milioni di lire, ed uno Château d’Yquem 1811, una delle vendemmie più celebrate dell'Ottocento (il vino, assicurano gli esperti, dovrebbe essere ancora del tutto bevibile). Un'esperienza insomma davvero memoriabile .. per chi potrà sborsare una cinquantina di milioni ... All'asta del Gambero Rosso, che è in calendario all'Hotel Cavalieri Hilton di Roma il 25 novembre (ore 10) e che sarà battuta dalla Casa d'Aste Pandolfini di Firenze, anche un lotto che non è esagerato definire unico e irripetibile: "tutti i Tre Bicchieri della Guida Vini d'Italia 2002 del Gambero Rosso/Slow Food, in numero di una bottiglia per tipo. 241 bottiglie in un colpo solo - spiega l'editore del Gambero Rosso, Stefano Bonilli - per una base d’asta di 20 milioni di lire. Il ricavato della vendita di questo mega-lotto verrà devoluto in beneficenza a favore della comunità di San Patrignano". Sempre a Roma il 25 novembre, il Gambero Rosso, dalle ore 17,30, ha in programma la presentazione, e degustazione, dei Tre Bicchieri della Guida Vini d'Italia 2002.
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