IL GEWÜRZTRAMINER SVELA I SUOI SEGRETI IN ALTO ADIGE E SI CONFRONTA CON IL MONDO: SUCCEDE IN “GUSTO ALTO ADIGE” BY SÜDTIROL ... LA PROVINCIA AUTONOMA IDENTIFICA I SUOI VINI CON IL TERRITORIO: IN TESTA SULLA CAPSULA DI TUTTE LE BOTTIGLIE “SÜDTIROL”

Il Gewürztraminer, ormai considerato a ragione uno dei vitigni di antica coltivazione più importanti dell’Alto Adige, svelerà i suoi segreti. Dove ? Nel convegno “Origini, genetica e futuro del Gewürztraminer”, animato da studiosi di fama internazionale quali Ferdinand Regner (Austria), Attilio Scienza (Italia) e José Vouillamoz (Svizzera). Ma non sarà soltanto dal lato scientifico che il Gewürztraminer si farà conoscere al pubblico degli appassionati e degli addetti ai lavori. Nel “Simposio Internazionale del Gewürztraminer”, uno degli eventi clou del Festival del Gusto Alto Adige n. 1 (2-5 giugno, Bolzano e Termeno), organizzato da Vini Südtirol, il vitigno aromatico, che da anni produce sempre più spesso vini capaci di esprimere i loro differenti terroir, dai pendii della Valle Isarco ai vigneti di Termeno, dove la storia vuole che sia nato, darà prova di sé anche nel bicchiere. “Appuntamento col Gewürztraminer”, sarà l’occasione in cui, in una grande degustazione, gli appassionati avranno potranno testare, oltre alle etichette altoatesine, i migliori Gewürztraminer del mondo, ben 100 di diversa provenienza: Alsazia, Palatinato, Baden, Austria, Svizzera e una serie di regioni del “nuovo” mondo enologico.
Ma l’Alto Adige enoico non è soltanto il Gewürztraminer: nella kermesse altoatesina sarà possibile anche assaggiare gli altri vitigni che caratterizzano questa zona di produzione in “I sei vitigni di punta dell’Alto Adige” (Pinot bianco, Sauvignon, Gewürztraminer, Schiava, Pinot Nero e Lagrein).
L’evento, che fonde insieme la Mostra dei Vini di Bolzano e, appunto, il Simposio Internazionale del Gewürztraminer, sarà anche animata dal “Wine Tasting Forum”, dove 74 produttori di tutte le aree vinicole dell’Alto Adige presenteranno in degustazione più di 400 vini d’eccellenza, nella cornice della “Winelounge”, in cui sarà possibile comparare le diverse caratteristiche delle ultime annate. Non mancherà, poi, il contributo gastronomico altoatesino con il “Bistrò del Gusto” e visite nelle cantine del territorio (“Un’ora in cantina”).
Info: www.vinialtoadige.com/mostravini

Focus - Un modo intelligente di rendere “riconoscibili” la provenienza delle proprie bottiglie
L’iniziativa è della Provincia Autonoma Alto Adige - Südtirol che, pur non essendo una Regione, ha trovato un modo immediato e semplice per farsi riconoscere, identificando con chiarezza tutti i vini che nascono nel suo territorio: in testa alla capsula di tutte le bottiglie, viene apposto il nome “Südtirol”. In questo modo, quando le bottiglie saranno sugli scaffali il nome della provincia autonoma sarà facilmente leggibile. Al momento sono 40 le aziende altoatesine che hanno aderito a questo marchio collettivo, in rappresentanza del 75% dei produttori per 40 milioni di bottiglie prodotte.