IL MEGLIO 2009 DI “WINE ENTHUSIAST”. 8 VINI ITALIANI IN “TOP 100”: GUIDA IL BARBARESCO REYNA 2006 CHIARLO E BURDESE 2006 PLANETA; 23 IN “TOP 100 CELLAR SELECTION” (GAJA, BIONDI SANTI, ANTINORI ...); 4 IN “TOP 100 BEST BUYS” (UMANI RONCHI, ROTARI ...)

Arrivano le tre classifiche (“The Enthusiast 100”, “Top 100 Cellar Selection” e “Top 100 Best Buys”) dei migliori vini per il 2009, redatte dalla rivista “a stelle e strisce” di critica enologica “Wine Enthusiast”. E, i risultati per le etichette del Bel Paese, sono decisamente lusinghieri.

Nella “The Enthusiast 100”, l’annuale classifica dei vini dell’anno preferiti dal team di degustatori della rivista statunitense, sono otto i vini “di casa nostra”, guidati dal Barbaresco Reyna 2006 di Michele Chiarlo (sesto posto). Segue ancora un altro Barbaresco, il Fausoni 2005 di Sottimano (trentaseiesimo posto), il Valpolicella Classico Ripasso I Progni 2006 de Le Salette (cinquantacinquesimo posto), il Colli Orientali del Friuli Terre Alte 2007 di Livio Felluga, (settantasettesimo posto), il Barolo 2004 di Pio Cesare (ottantatreesimo posto), la Barbera d’Alba Vittoria 2006 di Gianfranco Alessandria (novantesima posizione), il Chianti Classico Riserva Rancia 2005 di Felsina, (novantaquattresima posizione) e il Burdese 2006 di Planeta (novantanovesima posizione).

Ottimi riscontri anche dalla “Top 100 Cellar Selection”, la classifica dei vini da collezione, prodotti dalle migliori cantine, una iniziativa relativamente recente di “Wine Enthusiast”, partita nel 2007. In questa speciale graduatoria le etichette italiane sono ben 23 ed in testa troviamo Il Blu 2006 di Brancaia (quinto posto). Seguono: il Serra della Contessa 2005 di Benanti (sedicesimo posto), il Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma 2004 di Masciarelli (ventottesimo posto), il Barolo Rocche 2005 di Vietti (trentasettesimo posto), il Barbaresco Ovello 2004 della Cantina del Pino (quarantunesimo posto), il Brunello di Montalcino 2004 di Uccelliera (quarantatreesimo posto), il Brunello di Montalcino 2004 di Altesino (quarantanovesimo posto), l’ Amarone della Valpolicella Bosan 2001 di Cesari (cinquantacinquesimo posto), il Solaia 2006 di Antinori (cinquantottesimo posto), il Chianti Classico Riserva Berardo 2004 del Castello di Bossi (sessantesimo posto), il Redigaffi 2006 di Tua Rita (sessantaduesimo posto), l’ Amarone della Valpolicella Classico 2000 di Bertani ( sessantatreesimo posto), il Barbaresco Il Bricco 2004 di Pio Cesare (sessantacinquesimo posto), il Barbaresco Rabajà 2006 di Bruno Rocca (sessantaseiesimo posto), il Barolo Rocche 2004 di Renato Ratti (sessantottesima posizione), il Brunello di Montalcino Altero 2004 di Poggio Antico (settantunesima posizione), il Barolo Bricco Rocche 2004 di Ceretto (settantatreesima posizione), il Sorì San Lorenzo 2005 di Angelo Gaja (settantottesima posizione), l’Amarone della Valpolicella Vigneto Monte Lodoletta 2003 di Romano Dal Forno (settantanovesima posizione), il Barolo Brunate 2004 di Marcarini (ottantaquattresima posizione), il Trento Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999 dei Fratelli Lunelli (novantunesima posizione), l’Anfora Ribolla Gialla 2003 di Josko Gravner (novantaquattresima posizione) e il Brunello di Montalcino 2004 di Franco Biondi Santi (novantanovesima posizione).

Quattro i vini italiani nella “Top 100 Best Buys” di “Wine Enthusiast”: il Terre di Chieti Chardonnay Opi 2007 di Farnese (trentatreesimo posto), il Trento Talento Brut Rosè della Cantina Rotari del gruppo Mezzacorona (settantottesimo posto), il Rosso Conero San Lorenzo 2005 di Umani Ronchi (ottantacinquesimo posto) e il Sangiovese di Romagna Vigna del Monte 2007 della cantina Trerè (novantanovesimo posto).