Si parla spesso per il settore del beverage, soprattutto ultimamente a causa del “terremoto” causato dal fenomeno dei dazi Usa, mercato che resta il principale approdo per l’export del vino italiano e non solo, di guardare con ancora più attenzione alle potenzialità offerte da altri Paese che stanno crescendo, a velocità diverse, nell’import dei prodotti alcolici. Ma quanto è concreto questo trend? Le prospettive sembrerebbero positive. Secondo le previsioni pubblicate dall’Iwsr, leader mondiale nei dati e nelle informazioni sulle bevande alcoliche, il mercato globale delle bevande alcoliche crescerà di 16 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni. Viene inoltre prevista una crescita del valore di 34 miliardi di dollari, nei prossimi dieci anni, nei mercati chiave.
Una stima di crescita costante che è in linea con i dati di settore confermati da Iwsr per il 2024, che mostrano un anno altalenante in un contesto politico ed economico difficile. Il volume globale delle bevande alcoliche è, infatti, diminuito dell’1% anche se il valore è aumentato dell’1%. Diversi mercati in via di sviluppo per le bevande alcoliche hanno registrato una forte crescita nel 2024 ad iniziare dall’India che ha registrato un aumento del 6% in volume totale di bevande alcoliche (Tba) e del 9% in valore. La crescita è stata evidente in tutte le categorie, ma in particolare per birra e whisky. In Brasile, invece, il volume del Tba (total beverage alcohol, ndr) è cresciuto di poco più dell’1% nel 2024, ma il valore è aumentato del 5%. Un exploit trainato da birra premium, ready to drink e brandy. Il Sudafrica ha registrato cifre ancora più positive, con un volume (Tba) del +3% e un significativo valore in crescita del 10%. Una “impennata” che è stata trainata in gran parte dalla birra e dai ready to drink, compresi quelli a base di vino, percepiti come un’alternativa alla moda e più conveniente del vino tradizionale.
Per quanto riguarda le tendenze globali, le bevande analcoliche hanno continuato a registrare una forte crescita nel 2024. Il volume della birra analcolica è aumentato del 9% e Iwsr prevede un sorpasso sulla birra chiara, diventando, così, quest’anno, la seconda categoria di birra più grande in termini di volume a livello mondiale. I ready to drink hanno continuato la loro crescita globale nel 2024, +2% in volume e quasi il +5% in valore e, mentre gli hard seltzer continuano a calare, cocktail e long drink stanno registrando un’impennata nella maggior parte dei principali mercati, e l’hard tea ha riscontrato una crescita annua del 31% in volume negli Stati Uniti.
Il volume complessivo di birra è diminuito nel 2024, ma la categoria sta beneficiando delle tendenze di premiumizzazione in diversi mercati chiave. I volumi di birra premium sono cresciuti dell’1% in Cina, mentre la birra super premium negli Stati Uniti è cresciuta del 2%. Anche la crescita della tipologia stout è stata estremamente forte, in particolare nel Regno Unito, dove il volume è cresciuto del 15%, mentre negli Stati Uniti è aumentata del 5%.
Il volume globale degli spirits è diminuito del 2% nel 2024, ma è stata registrata una crescita significativa in diversi mercati e categorie chiave. Il consumo di whisky scozzese in India è cresciuto del 6% in volume e del 7% in valore, e si prevede che questo Paese diventerà il più grande mercato entro il 2027. La tequila ha registrato una crescita sostanziale al di fuori del suo mercato interno, il Messico, nel 2024, con un aumento del 2% in volume e del 4% in valore in tutti gli altri mercati.
Emily Neill, Chief Operating Officer Iwsr, afferma che “la crescita del mercato degli alcolici si è decisamente spostata verso i mercati in via di sviluppo, con l’India che probabilmente sarà il principale motore di crescita per il prossimo decennio, seguita da Brasile e Messico. Le previsioni decennali fornite dalla nostra nuova Global Forecast Suite (un nuovo prodotto che è stato lanciato insieme ai dati On-Trade Value, ndr) mettono davvero a nudo la portata del cambiamento in arrivo, poiché la combinazione di cambiamenti demografici, mutevoli modelli di crescita economica e la tendenza alla moderazione a lungo termine nei mercati sviluppati stanno dando i loro frutti”. Secondo Martin Belchev, economista senior Iwsr, “la crescita economica nei mercati in via di sviluppo è destinata a far salire il reddito medio disponibile, il che a sua volta alimenterà la crescita delle opportunità di volume in mercati chiave, come l’India e l’America Latina in generale. L’incertezza globale, tuttavia, continuerà a presentare rischi sia per la domanda che per le operazioni e richiederà funzionalità avanzate di pianificazione degli scenari, che intendiamo introdurre nella nostra Global Forecast Suite nella seconda metà del 2025”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025