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IL MIGLIOR VIGNETO DI MARZEMINO? E’ QUELLO DI MITTEMPERGHER. LO HA “INCORONATO” IL CONCORSO “LA VIGNA ECCELLENTE”, DI SCENA AD ISERA (TRENTO). DOVE E’ IN ARRIVO UNA NOVITA’: “MARZEMINO ETICO”, MARCHIO AD HOC PER I VINI CHE RISPETTANO IL TERRITORIO

Italia
Una bella vigna di Marzemino

E’ di Alessio Mittempergher il miglior vigneto di Marzemino dell’anno, incoronato dalla “La Vigna Eccellente”, concorso promosso dal Comune di Isera (Trento), di scena l’11 settembre, nella città tradizionalmente vocata alla produzione del celebre vitigno trentino, che non premia i vini, ma direttamente i vigneti, esaminati sotto il profilo agronomico, sanitario e estetico/qualitativo, verificando attentamente gli aspetti relativi alla corretta impostazione degli impianti e delle operazioni colturali, la sanità delle uve e della vegetazione, l’omogeneità di maturazione, la colorazione delle uve e la presenza sulle stesse di eventuali residui visivi da antiparassitari come pure l’adozione di pratiche agronomiche alternative al diserbo chimico. E proprio da Isera arriva una novità: “Marzemino Etico”, il marchio dedicato alla produzione enologica basata sul rispetto del territorio, un importante progetto nato dalla collaborazione fra il Comune di Isera, la Cantina Sociale di Isera e Attilio Scienza, tra i massimi studiosi di viticoltura al mondo. Nel podio, al secondo posto, Tiziana Parisi, seguita dall’azienda agricola Maso Fiorini, terza su un totale di 38 partecipanti per 54 vigneti, per un totale di 27 ettari in gara. A decretare i vincitori una giuria di esperti e addetti ai lavori guidata dall’autorevolezza del professor Attilio Scienza, ordinario di viticoltura del Dipartimento di Produzione Vegetale della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, affiancato, tra gli altri, nella scelta dei vigneti eccellenti da Paolo Benvenuti, direttore delle Città del Vino, dai giornalisti Lucia Bellaspiga, Carlo Cambi, Paolo Massobrio, Davide Paolini, Nereo Pederzolli e Andrea Grignaffini.
La premiazione ha offerto l’occasione al Comune di Isera per il lancio del marchio “Marzemino Etico”, un importante progetto nato in collaborazione con la Cantina Sociale di Isera e il professor Scienza; in particolare, al termine di una prima fase di sperimentazione verrà stilato un “Codice di Sostenibilità delle Produzioni” che sarà proposto ai contadini di Isera. Chi lo rispetterà otterrà il marchio di “Marzemino Etico”, un simbolo che si propone di tutelare il territorio di produzione del Marzemino assecondando al tempo stesso quella domanda di prodotti naturali che il mercato richiede con sempre maggiore forza. Una sorta di patto tra produttore e consumatore, che superando certe forzature dei vini biologici e biodinamici, propone un sistema di regole da seguire in vigna che con l’aiuto di ricerche e mezzi scientifici limitino quanto più possibile concimi e fitofarmaci stimolando al tempo stesso un corretto uso e risparmio delle risorse naturali.

Focus - “Archevitis”: ultimo atto per la pellicola che ripercorre la storia del Marzemino attraverso i secoli
Il viaggio “in pellicola” alla scoperta delle origini del Marzemino continua: da tre anni, il professor Attilio Scienza e la troupe che lo accompagna hanno dato vita a un percorso scientifico-documentaristico che ha il merito di far rivivere il cammino che questo nobile e antico vitigno ha intrapreso nel corso dei secoli partendo dal Caucaso per arrivare in Italia attraverso la Grecia. Se nel concorso “La Vigna Eccellente” in passato sono stati presentati i filmati relativi alle prime tappe di questo viaggio, da cui è stato tratto il lungometraggio “Archevitis” (“miglior film sulla vite e sul vino” al Festival Internazione Oenovideo di Parigi), in quest’ultima, è stata proiettata l’ultima fase di questo straordinario tragitto tra i secoli e le diverse civiltà che ne sono venute a contatto, girata a Venezia.

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