IL PARADISO IN TERRA DELL’ENOAPPASSIONATO? È A TOKIO, DOVE IL COSTRUTTORE TAKAYUKI SUZUKI HA PROGETTATO UN INTERO QUARTIERE RESIDENZIALE A MISURA DI WINE LOVER, CON UNA CANTINA COMUNE INTERRATA DA 10.000 BOTTIGLIE ED UN SOMMELIER PER I RESIDENTI

Chi non ha mai sognato di vivere in un mondo fatto a misura delle proprie passioni? Forse nessuno, ed anzi in molti avranno sognato un mondo a immagine e somiglianza dell’enoappassionato. A costruirlo, in Giappone, non ci ha pensato un mago, ma un costruttore: si chiama Takayuki Suzuki, in passato ha lavorato per la costola giapponese della Bordeaux Wine Bank, e ha progettato a Shibuya, nell’immenso centro di Tokio, un quartiere residenziale pensato per chi senza il vino non può stare. Un wine bar interno, un bistro, una cantina interrata con 10.000 bottiglie ed un sommelier sempre a disposizione dei residenti, per cene e degustazioni: ecco gli ingredienti per il paradiso in terra di ogni wine lover.

Suzuki, ala magazine di settore britannico “Decanter”, ha spiegato come a Tokio sia “difficile trovare case con spazio a sufficienza per ospitare una cantina, per questo abbiamo pensato a un progetto che abbia ben in mente il punto di vista degli amenti del vino, sia nella progettazione degli appartamenti che in quella degli spazi comuni, con la grande cantina interrata”.