IL TAPPO, FONDAMENTALE PER IL SUCCESSO O IL FALLIMENTO DI UN VINO VIVE UNA STAGIONE DI GRANDI NOVITA’: PROTAGONISTA NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE CON IL BOX “ETICO” DI AMORIM CORK E DI INNOVAZIONE CON LA LINEA DI TAPPI “LEADER” DI NOMACORC

A vederlo così, per un profano, può sembrare un aspetto accessorio nella nascita e nell’affinamento di un vino. E invece è fondamentale, da solo può sancire il successo o il fallimento di un prodotto: è il tappo, in sughero, in silicone o a vite, protagonista su più fronti, dal rispetto dell’ambiente alla ricerca continua che lo vorrebbe perfetto.

Dal ‘600 ad oggi è ancora il sughero il sistema di chiusura più utilizzato, ma non c’è da temere per le foreste di sughero: l’attività a favore della tutela delle foreste da parte delle aziende produttrici di tappi è forte e ormai la sensibilità verso le tematiche ambientali ha portato a politiche di riduzione dell’impatto ambientale e di riciclo. È su questo solco che si è mossa la Amorim Cork Italia, che ha ideato e confezionato uno speciale box “Etico” per la raccolta di tappi in sughero con l’obiettivo di intercettare direttamente in azienda (per ora in quelle del Veneto e del Chianti Classico) tutti quei tappi di scarto che le cantine gettano e che invece possono essere facilmente riciclati, nel settore della bioedilizia o nella produzione di materiale assorbente destinato al recupero di liquidi inquinanti dispersi nell’ambiente: un favore doppio all’ambiente. Ma tappi vuol dire anche tecnologia e ricerca della chiusura migliore, che elimini ogni possibile difetto e permetta la migliore evoluzione del vino una volta che finisce nella bottiglia. La Nomacorc, azienda leader nel mondo delle chiusure alternative, ci ha messo 4 anni di studio, ricerca, analisi per rispondere a 2 domande chiave: come il trasferimento dell’ossigeno, attraverso la chiusura, influenza la chimica del vino e le caratteristiche sensoriali, in particolare aroma, sapore, struttura e colore? E come l’esposizione all’ossigeno influisce sull’evoluzione del vino, in particolare del rosso? La risposta, considerando un generale riconoscimento dei benefici derivanti ai vini rossi dall’esposizione continua e in piccole quantità di ossigeno, è in una selezione di chiusure con il più costante controllo del tasso di trasferimento di ossigeno (Otr), che permettono di modulare lo sviluppo dell’aroma del vino rosso durante l’affinamento in bottiglia: non a caso si chiamano “Leader”, una manna dal cielo per enologi e produttori.