IL VINO ITALIANO AVRÀ UN “CASTELLO” IN CINA: LA PRIMA RIVISTA “MADE IN ITALY” IN CINESE (IL MIO VINO), UN “WINE SCIENZE ISTITUTE” PER LA FORMAZIONE PERMANENTE, UN CLUB PER OPERATORI SELEZIONATI E UNA FIERA AD HOC. ECCO “L’ITALIAN WINE EXPERIENCE”

Una rivista del vino “made in Italy” in cinese, un “istituto” per la formazione culturale al nettare di bacco italiano permanente a Canton, un “club” per operatori affidabili selezionati a servizio dei produttori italiani, e una fiera dedicata la vino del Belpaese all’interno di uno dei più importanti eventi del wine & food in del Paese asiatico, per contribuire a seminare quella cultura del vino italiano tra i consumatori, necessaria alla definitiva affermazione dei vini tricolore sotto la Grande Muraglia. Ecco l’ambizioso progetto de “Il Mio Castello”, editore de “Il Mio Vino” che, dopo le edizioni in tedesco e in inglese, si prepara (da aprile) a pubblicare la versione in cinese della prima rivista “made in Italy” nella lingua del Celeste Impero. Ma ci sarà anche il “Wine Science Institute”, a Canton, che ospiterà corsi sul vino italiano dedicati a professionisti ed appassionati, ma anche eventi per promuoverne l’immagine tutto l’anno. Senza contare la creazione del “Vib (Very Important Buyers) Club”, riservato ad operatori in Cina selezionati con criteri rigidi di affidabilità e serietà, e che fornirà assistenza ai soci in tutto l’anno per migliorare i contatti con i produttori italiani. Momento di sintesi del progetto, però, sarà l’Italian Wine Experience, a Canton (29 novembre-1 dicembre), fiera tutta dedicata al vino italiano in contemporanea a “Food Hospitality World”, evento top dell’enogastronomia in Cina. Un progetto articolato, e coordinato da una squadra di persone italiane e cinesi, per aiutare la penetrazione del vino tricolore nel più importante mercato asiatico, e migliorare i buoni risultati che già è in grado di dare ai produttori di Enotria.

Info: www.italianwinexperience.com