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IN DIRITTURA D’ARRIVO LA PROCEDURA PER L’ATTRIBUZIONE DELLA DOCG AL FRASCATI, LO STORICO VINO DEI CASTELLI ROMANI ... LE CIFRE DI UNO DEI VINI ITALIANI STORICI E PIU’ CONOSCIUTI AL MONDO

Per il vino Frascati è a portata di mano la Docg (Denominazione di origine controllata e garantita), il massimo riconoscimento per una etichetta enologica in Italia. Lo storico vino del Castelli Romani si appresta, dunque, ad entrare nel gotha dell’enologica italiana, accanto alle migliori denominazioni del Bel Paese
“Siamo in dirittura d’arrivo” - sottolinea il commissario straordinario Arsial, Erder Mazzocchi - uno step importante che premia la nostra attività di assistenza sul territorio e, in prospettiva, un ottimo risultato per la regione che ci fa essere orgogliosi del “made in Lazio”, lanciato dalla presidente Polverini”.
I rappresentanti del Comitato Nazionale Vini del Ministero delle Politiche Agricole e quelli della Regione Lazio, hanno discusso ieri della richiesta pervenuta dai produttori del Frascati, “un momento di confronto che ha rappresentato per il Frascati un passo significativo verso l’agognata certificazione” commenta ancora Mazzocchi, nel ricordare che “da parecchi anni il Consorzio di Frascati si batte per l’ottenimento di questo riconoscimento di qualità”.
La realtà produttiva legata al Frascati consta di 1.750 ettari di superficie vitata, 2.600 aziende agricole, 38 cantine. Parliamo di varietà di vini di estrema qualità vitivinicola, fortemente radicati al territorio di produzione. Il 20 ed il 21 aprile prossimi, discussione al Comitato di tutela per l’approvazione definitiva. Poi, la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Focus - La storia del consorzio del Frascati
Nasce nel 1949, il Consorzio del Frascati, su iniziativa di 18 produttori, con la denominazione di Consorzio per la difesa di vini pregiati e tipici di Frascati, ed oggi ha preso il nome di “Consorzio di tutela della denominazione Frascati”. Tra i primi Consorzi italiani ad ottenere l’incarico della vigilanza sulla denominazione (arrivata anch’essa tra le prime nel 1966), conta oggi di 650 produttori associati che rappresentano oltre il 40 % della produzione complessiva del Frascati. Il territorio di produzione del vino Frascati comprende per intero i comuni di Frascati, Grottaferrata e Monte Porzio Catone e, limitatamente, i comuni di Roma e Montecompatri.

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