IN ESTATE MUSICA FA RIMA CON VINO: DAL JAZZ AL BLUES (CASTELLO BANFI E CAMIGLIANO, A MONTALCINO) PER APPRODARE ALLA MUSICA CLASSICA (IN TOSCANA) E ETNICA (LANGHE) FIORISCONO I CONCERTI TRA I FILARI. PER APPAGARE IL PALATO E DELIZIARE LE ORECCHIE

Con l’arrivo dell’estate si moltiplicano le occasioni culturali e risorge dalle ceneri invernali l’idillio perfetto tra musica e vino. Sorseggiare un buon bicchiere di rosso, immersi in un borgo medievale adagiato tra i vigneti, o direttamente nel cortile di un’antica tenuta vinicola, di per sé è già un’esperienza magica, magari sotto un cielo stellato d’estate; ma, se oltre al gusto e alla vista si decide di fare un regalo anche al senso dell’udito ecco che l’estasi può diventare totale.
Dal 6 al 15 luglio, se siete in territorio umbro ricordatevi di fare una capatina a Perugia: la cantina Colpetrone, prestigiosa azienda dell’area del Sagrantino (è del gruppo Saiagricola), organizza “Musica dal vino” (www.saiagricola.it) un connubio di arte musicale, gastronomica ed enologica. In compagnia del Sagrantino di Montefalco della Cantina Colpetrone, sarà possibile vivere un’insolita esperienza sonora con Dj Set Set Valigie by Marco Vitale. Valigie e bauli antichi si trasformano in consolle musicale e diventano il simbolo dell’artista itinerante, sempre in viaggio per raccogliere e diffondere mode e idee.
Spostandoci in Toscana, l’estate a Montalcino, ormai da dieci anni, offre un imperdibile appuntamento fisso che vede il connubio perfetto tra musica e vino: “Jazz & Wine” (banfi@banfi.it) è il festival che racchiude in dieci serate veramente il meglio della musica jazz mondiale contemporanea abbinata ai prestigiosi vini della Castello Banfi, la griffe di Montalcino che, in collaborazione con il Comune e con il Jazz & Image di Roma, organizza l’evento. Dall’11 al 22 luglio, artisti del calibro di Mike Mainieri & Steps Ahead, Enrico Rava, Roberto Gatto, animeranno le serate di Montalcino immersi in location dall’atmosfera magica: il medievale Castello Banfi e la trecentesca Fortezza, nel centro storico del paese. Se siete degli autentici appassionati di jazz non mancherete certo la performance del 20 luglio che vede, dopo dieci anni di silenzio, il ritorno del grande sassofonista argentino Javier Girotto, accompagnato dagli Aires Tango.
Qualora jazz e musica mixata non fossero proprio nelle vostre corde, e i vostri gusti musicali tendessero a qualcosa di più “aulico” non disperate: continuano anche quest’anno le serate di “Musica e Rossi Toscani” (www.musicaerossitoscani.it) il festival che, da nove anni, coniuga grandi interpreti musicali provenienti dalle più importanti orchestre europee con degustazioni ad invito in alcuni dei più storici luoghi del Brunello di Montalcino e del Chianti Classico. Il 14 luglio la tenuta Caparzo a Montalcino ospiterà una formazione di archi di appartenenti alla prestigiosa “Royal Concertgebouw” di Amsterdam: nel concerto verranno degustati i Brunelli di Elisabetta Gnudi Angelini. Il secondo appuntamento è previsto il 9 agosto, tra i vigneti dell’antica azienda “Eredi Fuligni”, con la partecipazione di Goetz Teutsch, violoncello dei Berliner Philarmoniker, Walter Seyfart al clarinetto (Berliner Philarmoniker) e al pianoforte Cordelia Hoefer. Nella cena in onore dei musicisti verrà degustato il Brunello di Montalcino Riserva 2001 Fuligni. La magia della notte più romantica dell’anno, quella di San Lorenzo, il 10 agosto, vedrà avverarsi il desiderio di trascorrere una serata fuori dal tempo: la cantina Conti Costanti apre le porte dello storico parco della Villa Colle al Matrichese, per una seconda performance del trio di musicisti della Berliner Philarmoniker, accompagnati dal Brunello di Montalcino Riserva Costanti 2001. Ultimo appuntamento, ma non per importanza, nella patria del Brunello, il 28 agosto, nella storica Fattoria dei Barbi, si esibirà il sestetto d’archi dei “Berliner Philarmoniker” che due giorni dopo, il 30 agosto, si trasferirà tra le dolci colline del Chianti, ospite della Tenuta Bianchi Bandinelli di Geggiano.
Ciliegina sulla torta di queste lunghe notti toscane tra note musicali e calici di vino, due serate dal programma intrigante: il 28 luglio e il 4 agosto Camigliano, piccolissimo borgo medievale letteralmente immerso tra i vigneti del Brunello di Montalcino (www.camigliano.it), si veste di blues. Torna “Blues DiVino” (www.bluesdivino.it) il festival organizzato dall’azienda Camigliano (una delle aziende di riferimento del terroir di Montalcino che guarda la Maremma) e dal bluesman senese Lou Leopardi, che vede la presenza di artisti di fama internazionale. Perla della prima serata, Junior Watson, leggenda del blues californiano e chitarrista dei Canned Heat, si esibirà insieme ai Red Wagons; il 4 agosto, invece, salirà sul palco la chitarrista e cantante Ana Popovic, astro nascente del blues mondiale, già pluripremiata in Europa e negli Usa.
Infine, alle porte delle Langhe, nella cornice di Pollenzo, sede della Banca del Vino e della Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Slow Food, una chicca musicogastronomica: il 6 luglio la performance dell’Orchestra di Porta Palazzo (www.festivaldelleprovince.it), uno spazio musicale dove s’incontrano diverse culture e diverse generazioni, con le loro esperienze, le loro fedi, le loro storie d'immigrazione, dal Veneto o dal Senegal. L’Orchestra mescola i suoni e i ritmi di quella zona di Torino, Porta Palazzo, da sempre ospitale verso gli immigrati e dove ogni giorno si tiene il mercato all’aperto più grande d’Europa: dalla musica delle vecchie osterie di Borgo Dora ai canti africani, senza trascurare le melodie orientali e i ritmi sudamericani.