IN SPAGNA SI BEVE DI MENO MA SI SPENDE DI PIÙ: IL PREZZO MEDIO DEL VINO, NEL 2013, È SALITO DEL 3,8% SUL 2012 ARRIVANDO A 2,30 EURO AL LITRO, MA CALA IL VOLUME DEI CONSUMI (-2,8%). A DIRLO È L’“OBSERVATORIO ESPAÑOL DEL MERCADO DE VINO”

In Spagna si beve di meno ma si spende di più. Il prezzo medio del vino, nel 2013, è infatti salito del 3,8% sul 2012, arrivando a 2,30 euro al litro, mentre il volume dei consumi registra un calo del 2,8%. A dirlo è l’“Observatorio Español del Mercado de Vino”, che ha condotto una ricerca per il Ministero dell’Agricoltura. Stando ai dati il volume è sceso a 331,3 milioni di litri, rispetto ai 340,9 milioni di litri, mentre in termini di valore, i 762 milioni di euro di fatturato nello stesso periodo rappresentano un incremento del 3,8%.

Il più consumato è ancora il vino comune, non a denominazione di origine, che rappresenta il 56,7% del volume totale, registrando comunque una diminuzione del 3,9%, a fronte di una crescita del 9,4% in valore. I vini a denominazione di origine sono invece cresciuti dell’1,8% in valore, rimanendo stabili in termini di volume, con una leggera perdita dello 0,1%, ed un conseguente incremento del 1,9% del prezzo medio a 3,45 euro per litro.