Dopo oltre trent’anni di carriera, un tour internazionale è pane quotidiano per il “Pungiglione” Gordon Sumner, frontman e bassista dei sempreverdi “The Police”; ma, dato che nella sua seconda giovinezza il fenomenale vocalist e bassista si è voluto anche cimentare nella viticoltura, con la sua tenuta di Figline Valdarno “Il Palagio”, a Sumner dev’essere sembrato naturale unire l’utile al dilettevole, portando contemporaneamente in tour sia i brani del suo album più recente, “57th & 9th”, che i prodotti della sua proprietà, tramite un apposito caravan che seguirà, a breve distanza, i soundcheck dei suoi concerti itineranti.
Come raccontato da Luciano Ferraro, penna del quotidiano “Corriere della Sera”, sul suo blog (divini.corriere.it), il tour “musical-agreste” di Sting partirà, non a caso, dalla tedesca Düsseldorf il 19 marzo, in corrispondenza della fiera di settore ProWein, dove Sumner stesso e la moglie Trudie saranno impegnati in prima persona a divulgare ed a proporre la storia dei vini, dell’olio e del miele della tenuta.
Vini che, fin dal loro nome, “tradiscono” le loro origini, dato che stiamo parlando del Beppe Rosato 2016, del When We Dance 2015, del Casino delle Vie 2014 e del “doppio” Message in a Bottle - bianco 2016 e rosso 2015. Senza dimenticarsi del gioiello enoico della corona, quel Sister Moon 2014 che fu tra i 100 vini migliori d’Italia selezionati l’anno scorso dalla rivista Usa “Wine Spectator” per OperaWine al Vinitaly di Verona.
Il tour da produttore di Sting rimarrà in Germania fino al 29 marzo, per poi volgere verso sud, in Svizzera: da lì, poi, Lussemburgo, Belgio e di nuovo a casa nel Regno Unito, per poi concludersi a Parigi.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025