Finita la vendemmia, i vignerons incontrano i wine lovers, dalla “carica” degli oltre 1.000 vignaioli da tutta Italia - ma anche d’Europa - della Fivi protagonisti del celeberrimo “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” a Bolognafiere (e con il “Fuori Mercato” a Bologna e non solo), ai produttori del Collio che festeggiano il compleanno dei 60 anni del Consorzio Collio insieme agli eno-appassionati con “Enjoy Collio 60° Experience” a Villa Attems. E se, sempre in Friuli, Apro (Associazione Produttori Ribolla Oslavia) e Italesse svelano il T-made 95 Oslavia, il calice ufficiale della Ribolla di Oslavia, a Milano si va dai vini “wow”, ovvero i migliori vini italiani secondo la storica rivista “Civiltà del bere”, protagonisti di “Wow! The Italian Wine Competition”, ai vignaioli e contadini resistenti in arrivo da tutta Italia a “La Terra Trema”, la “Fiera feroce” al Leoncavallo. A Roma si può fare un viaggio nella storia del vino italiano attraverso vecchie riserve di grandi griffe a “Life of Wine”, e a Napoli è “Anteprima di VitignoItalia” a far incontrare produttori da tutto il Belpaese con gli eno-appassionati. Sono questi solo alcuni dei tantissimi eventi segnalati nell’agenda WineNews. Nella quale, si celebra il “Bagna Cauda Day”, la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo, e anche i wine relais nei territori del vino italiano aprono le porte per le Festività, tra mercatini e menu ad hoc, come l’esclusivo Rosewood Castiglion del Bosco a Montalcino. Aspettando sempre Natale e tornando a Milano, nelle pasticcerie dell’Associazione no-profit Panettone Sospeso Ets si può lasciare “un panettone “in sospeso” per i bisognosi, ed a raccontarsi in città sono anche “I Rossi dei Colli Euganei” con il Consorzio ed i sommelier Ais, mentre a Monza è di scena la “Fiera del Vino” di Arte del Vino. Il Consorzio Vini Venezia e l’Associazione Ville Venete raccontano il legame tra “La Villa, il Vino e Venezia” con esclusive degustazioni, e la “Mostra Internazionale del Gelato Artigianale” n. 64 di Longarone, tra le più antiche del settore, apre per la prima volta le porte ai golosi. Il Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato Casalese ricorda il centenario della morte di Federico Martinotti nella “Festa del Vino” di Casale Monferrato, e ospita il nutrizionista Giorgio Calabrese nella prima edizione dell’“Evo-Wine Day” ad Olivola dedicato all’Olio Extravergine di Oliva del Piemonte. E mentre nelle Langhe, tra calici di Alta Langa e Barolo, prosegue la “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, in Toscana, il pregiato tubero è protagonista della “Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato”. Infine, se lo spettacolo del cibo e del vino va in scena a Spoleto, con “EaT - L’enogastronomia a teatro”, l’unico Festival del genere in Italia, “Le Avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi diventano un menù letterario al ristorante Satricum a Le Ferrerie.
Anche quest’anno nelle pasticcerie milanesi dell’Associazione no-profit Panettone Sospeso Ets, dal 23 novembre al 22 dicembre, si può lasciare “un panettone “in sospeso”, ovvero pagato, per chi vive in stato di indigenza o di grave emarginazione, con il ricavato dell’iniziativa che sarà destinato alla Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci e a due Hub di Aiuto Alimentare del Comune di Milano, mirati alla lotta contro lo spreco alimentare. Oltre 150 vini “wow” sono i vincitori del contest enologico ideato dalla rivista “Civiltà del bere”, protagonisti dell’edizione n. 7 di “Wow! The Italian Wine Competition” e per la prima volta, il 25 novembre allo spazio Base sempre a Milano, anche di un walk-around tasting in cui le 50 aziende - da Allegrini a Bortolomiol, da Marisa Cuomo a Cusumano, da Tenuta Fertuna a Tenute Gregu, da Leone de Castris a Letrari, da Cantine Lunae a Mezzacorona, Nino Negri, Nododivino, Pasqua Vini, Planeta, Rocca delle Macìe, Santadi, Tramin, Umani Ronchi, Venica & Venica e Zorzettig, per citarne alcune - proporranno al pubblico tutti i vini insigniti di medaglia d’oro e i premi speciali, per una degustazione itinerante tra celebrità e nuove scoperte dell’enologia nazionale. Insieme alle etichette vincitrici, le cantine potranno presentare in assaggio un “vino promessa”: una novità o una bottiglia speciale, sulla quale puntano particolarmente. Ma ci sarà anche un wine bar con tutti i Premi Speciali, tra cui gli Ambasciatori del Territorio, i vini più meritevoli di ciascuna denominazione, e i Premi Tipicità, etichette che hanno guadagnato un punteggio di tipicità superiore a 9,5/10. Ai “Best in Class” sarà dedicato anche il corner Speed tasting, una novità nella novità, dove alcuni giudici di “Wow! 2024” si alterneranno al banco per raccontare i vincitori assoluti di ogni tipologia. Lo stesso giorno, restando a Milano, “I Rossi dei Colli Euganei”, si raccontano al The Westin Palace Hotel, con il Consorzio e Ais-Associazione Italiana Sommelier Lombardia, ai banchi d’assaggio con i produttori del territorio veneto recentemente riconosciuto Riserva della Biosfera Mab Unesco. A seguire, sempre a Milano, arriva “La Terra Trema” al Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito, ovvero la “Fiera feroce” di vini, cibi e relazioni che accoglie vignaioli e contadini di qualità e resistenti provenienti da tutta Italia, riconosciuta in Italia e Europa, realizzata in assoluta autogestione, senza sponsor, né patrocini, dal 29 novembre al 1 dicembre, nel ventennale (il 29 novembre) della scomparsa di Luigi Veronelli, da cui molto abbiamo imparato e tanto continuiamo a imparare. Eataly Milano Smeraldo ha lanciato, invece, il nuovo palinsesto di cene “Giovani Talenti: incontro con la cucina del futuro” realizzato in collaborazione con MagentaBureau e Identità Golose, coinvolgendo una selezione di giovani e talentuosi chef provenienti da tutta Italia tra cui Nicolò Quarteroni e Alessio Manzoni di Ferdy Wild (27 novembre), Caterina Ceraudo di Dattilo (11 dicembre), Davide Marzullo di Trattoria contemporanea, Davide Di Fabio di Dalla Gioconda, Gaetano Torrente di Al Convento e Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti di Retroscena e molti altri. Sul cibo Daniel Spoerri (scomparso recentemente, ndr) ha più volte incentrato la sua attenzione, e all’artista rumeno naturalizzato svizzero la Galleria Gaburro di Milano dedica la mostra collettiva “Quello che vedete non è né cibo, né arte”, curata da Matteo Scabeni, in esposizione fino al 31 gennaio, dove l’immaginario dell’artista artefice del meraviglioso “Giardino di Spoerri” a Seggiano, in Toscana, viene esplorato attraverso un percorso di 27 opere di 4 differenti artisti, oltre allo stesso Spoerri (Iain Andrews, Leda Bourgogne, Nebojsa Despotovic e Malte Zenses). Anche il mondo del whisky, dei distillati e dei liquori si incontra a Milano con due eventi concomitanti: “Milano Whisky Festival & Rum Show” e “AquavITAe”, dal 30 novembre al 2 dicembre. A Monza, dal 23 al 24 novembre, l’Hotel de la Ville, ospita la “Fiera del Vino”, ultima tappa del tour enologico in giro per l’Italia promosso da Arte del Vino, per dare visibilità ai piccoli produttori italiani, valorizzando la qualità artigianale.
Il “Bagna Cauda Day” è la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria, ma anche all’estero grazie ai piemontesi che lavorano oltreconfine, dalla Cina, a Shanghai e Wuhan, al Giappone, da New York a Londra, Madrid, Budapest e Bratislava, e si celebrerà in più di 170 locali tra ristoranti, cantine storiche ed agriturismi, con una disponibilità di oltre 48.000 posti a tavola, promosso dall’Associazione Culturale Astigiani che ne destina gli utili a favore di concrete azioni di solidarietà. Quest’anno con una novità: non più due, ma tre fine settimana (22-24 novembre, 29 novembre-1 dicembre, a cui si aggiunge la Bagna della Merla dal 29 gennaio al 2 febbraio). La “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba” n. 94, prosegue fino all’8 dicembre, dedicata all’“Intelligenza Naturale”, con il cuore nel Mercato Mondiale del Tartufo, unitamente alla rassegna “AlbaQualità”, i Cooking Show accompagnati dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa, le Cene insolite con il riuscito connubio tra scenari di pregio e chef stellati, e, grazie alla consolidata alleanza con il Consorzio Alta Langa, “Official Sparkling Wine”, e con il Consorzio del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, e la collaborazione con la Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa, con l’incontro con i grandi vini internazionali, quest’anno della Rioja. L’Asti Docg ripercorre “Novant’anni di bollicine” e della fondazione del suo Consorzio con una mostra a Santo Stefano Belbo (fino al 20 gennaio). Bosca ha lanciato “PalazzoIrreale”, un progetto di arte contemporanea per fondere i linguaggi dell’arte con il territorio e l’esperienza bicentenaria della casa spumantiera, raccontando con lo sguardo degli artisti la ricchezza culturale del Monferrato, di Canelli e delle sue “Cattedrali Sotterranee” Patrimonio Unesco: il primo appuntamento del programma d’arte nato da un’idea di Polina Bosca e diretto da Giorgio Galotti e Diana Berti, prosegue fino all’8 dicembre e vede protagonista l’artista Patrick Tuttofuoco con una mostra monografica a Canelli che ripercorre gli ultimi 20 anni di attività oltre alla nuova produzione neon site-specific “Shape shifting” realizzata per il belvedere della sede storica Bosca. Anche il Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato Casalese ha un ricco programma, e il 22 novembre è protagonista della “Festa del Vino” di Casale Monferrato nella Fortezza paleologa, vetrina sui vini bandiera del Consorzio, affiancati da una selezione di Metodo Martinotti in omaggio al centenario dalla morte dell’enologo Federico Martinotti. E con il Consorzio che sostiene anche la Città dell’Olio di Olivola, dove, il 24 novembre, nasce la prima edizione di “Evo-Wine Day”, l’evento promosso dal Consorzio dell’Olio Extravergine di Oliva del Piemonte dedicato alla speciale combinazione di olio extravergine di oliva e vino, eccellenze del Monferrato casalese, unite dal comune denominatore dato dall’unicità del singolare terroir di produzione, con ospite il nutrizionista Giorgio Calabrese. A Torino, fino al 3 dicembre, ogni martedì, da Eataly Lingotto c’è “Wine & Comedy”: stand up comedy nella Grande Enoteca, con i migliori vini protagonisti. Restando sempre in città, fino al 31 dicembre, lo Spazio Eventi del Domori Store espone la mostra con i 40 scatti selezionati da interminati_spazi, il progetto di fotografia partecipata ideato nel 2020 da Domori e curato dal fotografo e artista Maurizio Galimberti, attorno al tema, lanciato in primavera su Instagram, che rende omaggio alla dolcezza, alla sorpresa e alla curiosità della vita, come nella celebre citazione del film Forrest Gump (1994) “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”, che ha ispirato centinaia di partecipanti da tutta Italia. Dal 29 novembre al 1 dicembre all’Hotel Principi di Piemonte torna “Una Mole di Panettoni”, vetrina d’eccellenza che riunisce a Torino i migliori lievitisti della pasticceria italiana, per eleggere il Miglior panettone tradizionale scuola milanese, il Miglior panettone tradizionale scuola piemontese e il Miglior panettone creativo, da assaggiare in abbinamento alle etichette del Consorzio del Brachetto d’Acqui Docg.
L’Alto Adige con la stagione sulle sue montagne che entra nel vivo, è meta imperdibile anche per gli appassionati di enogastronomia. L’autunno qui è un periodo magico, caratterizzato da un’esplosione di colori e sapori, dai prodotti tipici locali - come la tradizionale merenda o il Törggelen - ai vini pregiati del Consorzio Vini Alto Adige, dalle passeggiate immersive nella natura alle escursioni su due ruote tra i vigneti, fino ai tanti eventi organizzati nelle diverse città oppure dalle cantine. Nelle Dolomiti Paganella si possono fare, invece, esperienze uniche per celebrare l’autunno nella suggestiva Piana Rotaliana Königsberg, tra camminate immerse nel foliage, tradizioni locali ed esperienze enogastronomiche. Dalle degustazioni dei “Wine Weekends” nelle cantine ai percorsi tra vigneti e laghetti, senza dimenticare la visita al suggestivo Giardino dei Ciucioi e gli eventi dedicati ai prodotti tipici del territorio come la grappa, il caffè, la birra, il succo di mela e il sidro.
Il 23 novembre continuano i festeggiamenti per il compleanno per i 60 anni del Consorzio Collio, guidato dal presidente David Buzzinelli e dalla direttrice Lavinia Zamaro, con “Enjoy Collio 60° Experience”, un appuntamento dedicato ai veri protagonisti del Collio: i suoi produttori, pronti ad incontrare i wine lovers - con tutta la famiglia - nella prestigiosa location di Villa Attems a Lucinico, con una degustazione speciale dei grandi vini del Collio, bianchi e rossi, per oltre 100 etichette di 70 cantine, con la guida dei sommelier Ais, e accompagnati dai prodotti del territorio, come il Formaggio Montasio Dop e il Prosciutto di San Daniele Dop, ma anche da un dj set. Una masterclass (riservata, su invito), il 26 novembre al Klanjscek wine & stay a Gorizia, svela il nuovo T-made 95 Oslavia, il calice ufficiale della Ribolla di Oslavia, progettato e prodotto da Italesse per Apro (Associazione Produttori Ribolla Oslavia), condotta da Paolo Lauria, sommelier e marketing manager che ha introdotto e sviluppato per Italesse il Progetto Senses, accompagnato dai produttori Dario Prinčič, Fiegl, Gravner, Il Carpino, La Castellada, Primosic e Radikon. Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025, hanno svelato il manifesto firmato da Lorenzo Mattotti, dando il via ad un anno di eventi con “Go! 2025”, da Trieste, che fino al 4 maggio al Salone degli Incanti, ospita la mostra “McCurry. Sguardi Sul Mondo” dedicata a Steve McCurry, tra i più famosi e apprezzati fotografi del nostro tempo, e con ospite d’eccezione Alanis Morissette il 22 giugno a Villa Manin. Nel mezzo, il racconto della ricchezza enogastronomica del Friuli Venezia Giulia con Io Sono Friuli Venezia Giulia.
Consorzio Vini Venezia e l’Associazione Ville Venete hanno dato vita a “La Villa, il Vino e Venezia: un viaggio alla scoperta dei territori della Serenissima”, per scoprire il filo conduttore che unisce da sempre il vino a Ville Villa Ca’ Marcello a Levada (24 novembre), unendone l’eterna bellezza a degustazioni guidate dei vini delle denominazioni Doc Venezia, Piave e Lison Pramaggiore e Docg Malanotte e Lison, oltre ai vini provenienti da vitigni autoctoni come Lison, Raboso, Refosco p.d.r. e l’Incrocio Manzoni, con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto. Un’atmosfera magica per un’esperienza indimenticabile: le feste del Natale in dimore storiche e ville di charme, castelli suggestivi e palazzi d’epoca in Veneto, è, invece, la proposta di Ville Castelli Dimore, che mette insieme realtà come Villa Della Torre a Fumane (Marilisa Allegrini), Villa Mosconi Bertani ad Arbizzano e Villa Sandi a Crocetta del Montello, tra le altre, tra eventi per grandi e piccini, visite guidate, benessere in Spa e degustazioni di ottimi vini locali, dal centro storico di Verona a quello di Padova, passando per Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago, fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete. Val d’Oca propone nella stagione autunnale un ricco calendario di proposte pensate per valorizzare l’incontro tra territorio, cultura ed enogastronomia, al Wine Center di Valdobbiadene, con protagonista il Prosecco Docg che incontra la musica, la gastronomia, l’arte e le tradizioni locali, fino al 1 dicembre. Dal gusto bottarga e sedano candito dalla Sardegna, fino al riso, tè e gelsomino dalla Cina, una delle fiere più antiche nel suo settore, apre finalmente al pubblico e mette al centro qualità e artigianalità: la “Mostra Internazionale del Gelato Artigianale” (Mig), all’edizione n. 64 in fiera a Longarone, dal 23 al 25 novembre, dedicato al mondo del gelato artigianale prodotto con l’utilizzo di prodotti che mettono in evidenza tradizione e professionalità dei maestri gelatieri, con ingredienti Dop e Ig, e in versione anche stellata.
La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti è pronta per il “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, dal 23 al 25 novembre, confermando la nuova location di Bolognafiere, che si prepara ad accogliere il più importante evento dei vignaioli italiani, all’insegna del vino artigianale, di qualità e di territorio - con gli immancabili e ormai famosi carrelli per le bottiglie comprate - con oltre 1.000 vignaioli da ogni regione italiana, insieme alle delegazioni di vignaioli e produttori europei Cevi - Confédération Européenne des Vignerons Indépendants e Fioi - Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, con cui è confermata l’alleanza. Le masterclass? Da “Corte Fusia: storia di un’amicizia in Franciacorta”, a “Raina: la via biodinamica al Sagrantino di Montefalco”, da “Vignaiole: giovani gemme, radici profonde” con giovani vignaiole under 40, alla “new wave” di Mamoiada: i nuovi orizzonti del Cannonau”, ma anche “200 anni e non sentirli: il VinSanto di Barattieri”, realizzate in collaborazione con Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi, e con filo conduttore il “Tempo e generazioni: passato, presente e futuro dei vignaioli italiani”. Omaggio anche ai vincitori del Premio “Vignaiolo come noi”, assegnato quest’anno al capitano della Virtus Bologna e campione Nba Marco Belinelli, e del Premio “Leonildo Pieropan”, dedicato alla memoria di uno dei fondatori di Fivi, e attribuito a Sergio Mottura, vignaiolo in Lazio. E torna anche il “Fuori Mercato”, la festa che coinvolge oltre 60 locali di Bologna e del suo territorio, mentre domani in città è “Fuori Mercato - La notte bianca dei vignaioli” di Amo, con degustazioni itineranti insieme ai vignaioli Fivi, e il 23 novembre è “La notte bianca della ristorazione” promossa da Fipe-Confcommercio Ascom Bologna, con le cucine aperte fino alla mezzanotte. E Bolognafiere dove, dal 23 al 25 febbraio 2025, tornerà anche “Sana Food”, il Salone internazionale del biologico e del naturale n. 36, in contemporanea, per la prima volta con “Slow Wine Fair”, l’evento dedicato ai vini buoni puliti e giusti della Slow Wine Coalition con Slow Food e Slow Wine. Il maestro Federico Fellini “torna” al Grand Hotel Majestic “già Baglioni” a Bologna, attraverso la nipote, la giornalista Francesca Fabbri Fellini, autore di “A Tavola con Federico Fellini”, che il 26 novembre, nel 5 stelle lusso, anima un evento esclusivo nel segno di questo genio visionario: tra ricette di cucina sapientemente preparate dallo chef e ispirate a quelle di famiglia, con le Dop dell’Emilia Romagna, dal Parmigiano Reggiano all’Aceto Balsamico di Modena, aneddoti, immagini e musica dal vivo del compositore Nino Rota, autore delle colonne sonore dei suoi film, in un ritratto del regista de “La Dolce Vita” e di capolavori da Premio Oscar che hanno popolato il nostro immaginario di storie e personaggi indelebili, e che, per lei è stato anche un compagno di giochi, il mago e il cantastorie che fin da piccola la portò sui suoi set. Il tutto circondati dagli scatti delle collezioni fotografiche della Cineteca di Bologna, una delle più importanti a livello europeo.
L’8 e il 9 dicembre, torna a Firenze, alla Stazione Leopolda, “Saranno Famosi nel Vino”, l’evento con protagoniste cantine emergenti e aziende che negli ultimi dieci anni hanno presentato sul mercato una o più nuove etichette, tra banchi d’assaggio con i produttori e masterclass con il giornalista Leonardo Romanelli, direttore artistico della kermesse, con i sommelier Fisar. Ma l’evento coinvolgerà anche numerose enoteche e numerosi ristoranti della città, ad ognuno dei quali saranno assegnate tre etichette di tre diverse cantine per un assaggio in anteprima. E Firenze dove torna anche la degustazione natalizia di “Calici sotto l’albero”, il 7 dicembre all’Hotel Albani, con 48 produttori con cui parlare direttamente e degustare i vini. Fino al 31 dicembre, nel cuore del Chianti Classico, Castello di Albola (Zonin1821) ospita la seconda esposizione del progetto “Dialoghi Paralleli”: un percorso culturale, tra arte e tecnica, pittura e vino, che dà ai visitatori la possibilità di scoprire, all’interno della tenuta, le opere di due artisti, Vittoria Palazzolo e Alain Bonnefoit, integrando la fruizione dell’arte e l’esperienza di degustazione del vino. Tra i vigneti di Brunello a Montalcino, dal 28 novembre al 7 gennaio, come da tradizione, Rosewood Castiglion del Bosco, si veste per le Feste e diventa meta incantata dove trascorrere Natale e Capodanno, con la Casetta di Babbo Natale e Babbo Natale in persona, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, il Mercatino di Natale del 24 dicembre, tra Vin Brulè, cioccolata calda, dolci tipici fatti in casa, caldarroste e musica delle feste. Nell’antica Chiesa di San Michele Arcangelo, il 25 dicembre si svolge anche la Messa di Natale, tra gli affreschi di Pietro Lorenzetti. Nel Lobby Bar, la cocktail list nasce dagli ingredienti dell’orto, realizzata dal bar manager Raffaele Orlando e dall’assistant bar manager Mattia Patruno, mentre all’Osteria la Canonica e al Ristorante Campo del Drago, due Stelle Michelin, l’executive chef Matteo Temperini prepara la Cena della Vigilia di Natale e il Brunch di Natale, ma anche la Cena di Gala, per Capodanno. Gli ospiti, inoltre, possono anche scoprire la cantina storica di Castiglion del Bosco dove si produce il Brunello di Montalcino. Dal 29 novembre al 1 dicembre, nelle campagne senesi tra i comuni di Sovicille e Murlo, si celebra uno degli animali più famosi al mondo per le sue caratteristiche organolettiche, ma non solo: la Cinta Senese Dop, protagonista de “La Festa della Cinta Senese Dop”, voluta dal Consorzio, tra percorsi di trekking nei boschi alla scoperta delle aziende produttrici, masterclass per gli operatori professionali con esperti di produzione e gastronomia, e il prestigioso Concorso Internazionale di taglio del prosciutto da Cinta Senese Dop con la partecipazione dei celebri cortadores spagnoli del Prosciutto Iberico “Pata Negra”. Il tartufo è protagonista della “Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato”n. 53 (23-24 novembre e 30 novembre -1 dicembre), che festeggia l’anniversario n. 70 della cavatura del tartufo più grande del mondo da parte del cacciatore Arturo Gallerini accompagnato dal suo fedele amico a quattro zampe Parigi: nel 1954, il tartufaio, scovò 2.520 grammi di pepita bianca che fu inserita nel Guinness dei Primati. A Bolgheri, fino al 30 novembre, nella cantina di Caccia Al Piano, è di scena la mostra “Terre Rare”, progetto che, curato da Giorgio Galotti, mette in relazione la storia e gli spazi del luogo con gli interventi di artisti contemporanei - Francesco Cavaliere, Claire Fontaine, Remo Salvadori e Namsal Siedlecki - invitati a far risaltare con le loro opere prodotte per l’occasione il legame che si può instaurare tra i linguaggi dell’arte e il processo di vinificazione.
Lo spettacolo del cibo e del vino va in scena a Spoleto, con “EaT - L’enogastronomia a teatro”, da oggi al 24 novembre, l’unico Festival del genere in Italia, tra degustazioni e spettacoli dove cibo, vino, musica e performance si ritrovano sullo stesso palco dei teatri della città dello storico “Festival dei Due Mondi”, grazie ad attori, musicisti, chef, critici enogastronomici e sommelier. Tra gli spettacoli, “Glu Notte”, una degustazione emozionale di Champagne tra misteri, personaggi e storie, e “Un ultimo giro”, l’omaggio ai cocktail per ripercorrere un viaggio tra le miscele protagoniste del mondo del cinema, della letteratura, del teatro, dei testi delle canzoni. Dal 6 all’8 dicembre, nel borgo di Montelupone, tra le Città del Miele italiane, a Macerata, torna, invece, “Mielemente”, primo e unico Mercatino di Natale interamente dedicato al mondo del miele.
A Roma, il 30 novembre, è di scena il “Mondial des Vins Extrêmes” n. 32, l’unico concorso enologico al mondo specificatamente dedicato ai vini da viticoltura eroica, con la cerimonia di premiazione a Palazzo Rospigliosi ed i banchi d’assaggio con oltre 300 etichette allo Starshotel Metropole Roma (evento su invito). Restando nella Capitale, torna anche il viaggio alla scoperta dei vini dalla lunga vita, con “Life of Wine” n. 13 e oltre 200 vecchie annate e più di 300 etichette di 48 cantine come Badia a Coltibuono e Boscarelli, da Santadi a Cantine Dei, da Cantine Del Notaio a Lunae Bosoni, da Marisa Cuomo a Capezzana, da Fattoria Varramista a Fattoria Zerbina, da Fontana Candida a Gini, da Il Borro della famiglia Ferragamo a Lamole di Lamole (Gruppo Santa Margherita), da Letrari a Poggio al Tesoro (Allegrini), Ridolfi e Secondo Marco, tra le altre, il 24 novembre all’Hotel Villa Pamphili. Il terzo libro con più traduzioni al mondo sarà tradotto ancora una volta, ma in un linguaggio del tutto diverso, quello del cibo: “Le Avventure di Pinocchio”, l’iconico romanzo di fantasia per ragazzi scritto da Carlo Collodi, è l’ispirazione per il menù letterario del ristorante Satricum, a Le Ferrerie (Latina), realizzato dagli chef e proprietari Max Cotilli e Sonia Tomaselli, dal 24 novembre, accanto alla mostra dedicata a Leo Mattioli, tra i più originali illustratori di Pinocchio.
Parte il countdown per “VitignoItalia” (11-13 maggio) con l’“Anteprima di VitignoItalia” che, il 25 novembre, riunisce un parterre di oltre 500 etichette di tutta Italia all’Hotel Excelsior a Napoli, tra degustazioni e incontri vis a vis con alcuni dei più interessanti produttori dello scenario vitivinicolo nazionale, a partire dalla Campania, e dalla Valpolicella al Chianti, dall’Alto Adige all’Abruzzo, dal Friuli, con il Consorzio Friuli Doc, ai vini del salernitano, con il Consorzio Vita Salernum Vites, al centro anche di educational press tour promossi con Ice. Con uno spazio speciale dedicato al mondo dei rosati, con una selezione di 10 etichette presenti nei primi posti della classifica di “100 Best Italian Rosé”. E parte delle bottiglie, saranno destinate ai pranzi di Natale organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio di Napoli nei carceri della regione.
“Spumanti dell’Etna”, la rassegna dell’Associazione Spumanti dell’Etna, con, tra gli altri, la Fis-Fondazione Italiana Sommelier Bibenda, che celebra il territorio etneo e le eccellenze spumantistiche siciliane, torna dal 28 novembre al 1 dicembre, con le migliori etichette di spumanti Metodo Classico del vulcano protagoniste ai banchi d’assaggio a Tenute Nicosia, Gambino e La Contea, accanto alle eccellenze gastronomiche con uno showcooking di rinomati chef siciliani a al Mf Museo & Fashion di Marella Ferrera a Catania in un viaggio nel terroir etneo tra sapori, storia e tradizioni, che riunisce produttori - che aprono le porte anche delle cantine - esperti e appassionati delle bollicine vulcaniche
Infine, in 10 città italiane (Milano, Torino, Bologna, Modena, Rimini, Verona, Pesaro, Assisi, Fasano e Catania), fino a Natale, l’occasione per incontrare nuove persone, scoprire le ricette della tradizione e brindare in compagnia la offrono anche Le Cesarine con il nuovo format “Le Seratine”, tra “Aperitivo Experience” e “Mani in Pasta Experience”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024