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ITALIAN WINE & FOOD INSTITUTE - È IL MOMENTO DELLE BOLLICINE: NEL PRIMO TRIMESTRE 2011, GLI SPUMANTI MADE IN ITALY VOLANO NEL MERCATO USA CON +53,8% IN QUANTITÀ E +48,9% IN VALORE

Il notevole successo dei vini italiani sul mercato statunitense si è esteso anche agli spumanti che, stando alla nota stampa dall’Italian Wine & Food Institute, hanno fatto registrare, nel primo trimestre 2011, un ancora più consistente aumento con +53,8% in quantità e +48,9% in valore. Complessivamente, l’Italia ha esportato 50.180 ettolitri di spumanti, per un valore di 29.750.000 dollari, contro i 32.620 ettolitri, per un valore di 19.970.000 dollari, del corrispondente trimestre 2010, migliorando, in quantità, la propria posizione di primo paese esportatore.

La Francia ha esportato 34.530 ettolitri di spumanti, per un valore di 82.558.000 dollari, contro i 29.660 ettolitri, per un valore di 60.285.000 dollari, del corrispondente trimestre dello scorso anno, con un aumento del 16,4% in quantità e del 36,9% in valore mantenendo, in questa categoria, la sua posizione di leader del mercato. In terza posizione, la Spagna che ha esportato 24.680 ettolitri di spumanti, per un valore di 11.391.000 dollari, contro i 17.820 ettolitri, per un valore di 8.094.000 dollari, del corrispondente trimestre 2010, con un aumento del 38,5% in quantità e del 40,7% in valore.

Le esportazioni italiane si riferiscono essenzialmente allo spumante e al Prosecco; quelle francesi sono essenzialmente costituite da Champagne e questo fa comprendere la notevolissima differenza nel prezzo medio al litro: 23,9 dollari contro 5,9 dollari.

Complessivamente, le importazioni statunitensi, nel primo trimestre 2011, sono ammontate a 120.420 ettolitri, per un valore di 128.801.000 dollari, contro gli 84.940 ettolitri, per un valore di 90.623.000 dollari, del corrispondente trimestre 2010, con un incremento rispettivamente del 41,8% e del 42,1%.

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