JOINT-VENTURE ENOICA TRA GRECIA E CINA. IL PIÙ IMPORTANTE VITIGNO A BACCA ROSSA ELLENICO, IL XINOMAVRO, SARÀ COLTIVATO PER LA PRIMA VOLTA FOURI CONFINE NELLA PROVINCIA CINESE DEL GANSU

La cantina greca Kir-Yianni e quella cinese Mogao hanno unito le loro forze per il primo progetto di impianto del vitigno Xinomavro (la principale varietà a bacca rossa ellenica) in Cina: si tratta della prima sperimentazione di un vitigno greco fuori dai confini ellenici e, secondo Mihalis Boutaris, enologo dell’azienda greca protagonista del progetto, la combinazione dello Xinomavro con il particolare clima della provincia di Gansu, potrà dare vini molto importanti e superiori alla media.
La join-venture, denominata “Moen Estate”, ha richiesto un investimento di 74 milioni di dollari nella provincia cinese di Gansu, che ha condizioni climatiche similare al nord della Grecia.
Mogao è una società di proprietà del governo quotate nelle borse di Shanghai e Hong Kong borse. Produce malto, prodotti farmaceutici, alimenti per animali, medicinali oppio e vino. Il vino, per adesso, contribuisce poco al fatturato della società, ma è stato capace di attirare buoni investimenti, come quello di 7,4 milioni di dollari che ha contribuito alla costruzione della nuova cantina, completata quest’anno. Attualmente Mogao produce 6 milioni di bottiglie ottenute dai vigneti vicino a Wuwei, nella provincia di Gansu.
Fonte: www.decanter.com