C’è una data importante che si sta avvicinando: il 2015, anno dell’Expo Milano. Un’Expo dall’anima di Bacco. Sì, perché ad organizzarlo saranno anche l’Ais-Associazione Italiana Sommelier e la Worldwide Sommelier Association (Wsa). Che non a caso saranno protagoniste di un’incontro, di scena il 29 marzo, a Milano. Dove? A Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, con la “padrona di casa” - il Sindaco Letizia Moratti - a fare gli onori. Un incontro dal carattere istituzionale, dunque, con Antonello Maietta (presidente Ais), Franco Maria Ricci (direttore di “Bibenda” e “Duemilavini” e presidente Wsa) e Daniele Cernilli (Ais Roma). A coordinare il tutto, il “gastronauta” de “Il Sole 24 Ore”, Davide Paolini. Il risultato sarà la presentazione dei programmi delle due associazioni, per diffondere la cultura del vino e creare le condizioni per la penetrazione del nettare di Bacco nei mercati, nazionali ed esteri. E qui entra in gioco l’Expo, occasione per “proiettarsi nel mondo”, per l’organizzazione italiana dei sommelier, che da tempo guarda oltre confine per diffondere la sua idea culturale del vino. Ma anche un modo per affermare il peso dell’Ais nell’Expo “meneghino”. Un peso non da poco.
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