L’“AZIENDA” FRANCIACORTA SI FA I CONTI IN TASCA: DALLA CRITICA AL PUBBLICO IL SIMBOLO DEL BRINDISI PER ECCELLENZA RISCUOTE UN GRANDE SUCCESSO

L’“azienda” Franciacorta si fa i conti in tasca: dalla critica al pubblico il simbolo del brindisi per eccellenza riscuote un grande successo: la commercializzazione ha fatto registrare un trend in forte ascesa, con oltre 9 milioni le bottiglie vendute nel 2008, con un +16% sul 2007da una guida all’altra; su 53 bottiglie segnalate ben 33 Franciacorta sono stati premiati con i massimi riconoscimenti, corrispondenti al 62% del totale, e, incrociando i dati, fra le 9 migliori bottiglie in assoluto, 6 sono bollicine.

“I risultati raggiunti - sottolinea il presidente del Consorzio del Franciacorta Ezio Maiolini - sono soddisfacenti: il mercato sta riconoscendo ai produttori la giusta notorietà del Franciacorta, nato da un disciplinare di produzione unico, che ne è prerogativa fondamentale. Il Franciacorta rappresenta oggi un punto di riferimento per il consumatore che vuole vivere un’esperienza di assoluto prestigio, sinonimo di qualità superiore, cultura e tendenza”. Per raggiungere questo obiettivo, fanno sapere i produttori di Franciacorta, si è puntato sul nuovo disciplinare di produzione, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” a metà 2008, che, in assoluto, è il più rigido al mondo a parità di metodo produttivo.