L’EROE DEI DUE MONDI NELL’ENO-ACCOGLIENZA: DOPO LA NUOVA CANTINA NEL CHIANTI CLASSICO, PIERO ANTINORI, INSIEME A TED BASELER (STE. MICHELLE), CON CUI POSSIEDE STAG’S LEAP, IN CALIFORNIA, PRESENTA UN PROGETTO PER ENOTURISTI DA 7 MILIONI DI DOLLARI

L’eroe dei due mondi nell’eno-accoglienza: dopo la nuova cantina nel Chianti Classico, inaugurata nel 2012 e ora anche aperta ai turisti, nuovo quartier generale produttivo, ma anche culturale ed enoturistico di Antinori, una delle famiglie più importanti dell’Italiana enoica, Piero Antinori, raddoppia in Usa. Insieme a Ted Baseler (ceo del colosso Ste. Michelle Wine Estates), con cui possiede la storica cantina Stag’s Leap Winery, in California, ha presentato un nuovo progetto dedicato all’enoturismo, proprio nella terra in cui questo diverso modo di approcciarsi al mondo del vino, diventato poi un fenomeno di successo planetario, è nato negli anni ’70 del 1900. Un investimento da 7 milioni di dollari, quello del nuovo “Stag’s Leap Wine Cellar visitor centre”. I 6.000 piedi quadrati del nuovo complesso, riporta Decanter.com, saranno completati nel 2014, con il progetto realizzato dall’architetto spagnolo Javier Barba, già firma dell’attuale cantina californiana fondata da Warren Winiarski nel 1970, e designer di diverse cantine per la famiglia Torres in Spagna. Roccia, legno di querce e non solo, e vetro, tutti provenienti dal territorio, i materiali su cui punta la nuova costruzione, che permetteranno una vista a 180 gradi della tenuta e dei vigneti. “Onoriamo così il sogno di Winiarski”, commenta Piero Antinori.