02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

L’ICI SUI FABBRICATI RURALI, CHE DOPO UNA SENTENZA DELLA CASSAZIONE STA ARRIVANDO COME UNA MANNAIA SUI BILANCI DELLE IMPRESE IN CRISI, CREA IMBARAZZO NEL GOVERNO. IL MINISTRO ZAIA: “AL MOMENTO NON ABBIAMO SOLUZIONI SU ICI IN AGRICOLTURA”

“Al momento non abbiamo soluzioni. Ci stiamo ragionando a livello interministeriale, in particolare con il Ministero dell’Economia”: così il Ministro dell’Agricoltura Luca Zaia risponde nella Commissione Agricoltura della Cenra dei Deputati, che gli ripropongono uno dei temi più caldi affrontati dai deputati nel corso dell’audizione: l’ici sui fabbricati rurali che, dopo una recente sentenza della Cassazione, sta arrivando come una mannaia sui bilanci delle imprese agricole già aggredite dalla crisi economica.

Il Ministro Luca Zaia non ha nascosto che il gettito che dovrebbe arrivare dalla Ici imposta sui fabbricati rurali “è una partita in entrata importante, la cui rinuncia mette in non poche difficoltà il bilancio dello Stato”.

Ai deputati, in particolare Angelo Zucchi e Susanna Cenni (Pd), che gli ricordavano “l’incongruenza di togliere l’Ici a chi ha (per prima casa) una villa o un attico e imporla invece ai fabbricati rurali facendo pagare agli agricoltori una tassa che metterà in ginocchio le imprese agricole”, il Ministro Zaia ha rinnovato “la sua volontà di affrontare un problema che però abbiamo ereditato”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli