L’INDAGINE ANTIDUMPING E ANTISUSSIDI SUL VINO EUROPEO ESPORTATO IN CINA VA AVANTI, MA IN ATTESA DI CONOSCERNE GLI ESITI, ARRIVA UNA PICCOLA BUONA NOTIZIA PER L’ITALIA: GRUPPO CEVICO, UNICA REALTÀ ITALIANA SELEZIONATA, FUORI DAL CAMPIONE D’INDAGINE

L’indagine antidumping e antisussidi sul vino europeo esportato in Cina va avanti, ma in attesa di conoscerne gli esiti, arriva una piccola buona notizia per l’Italia: il Gruppo Cevico, unica realtà italiana selezionata, sulle 6 totali, nel campione di indagine voluto da Pechino, può dormire sonni tranquilli. Le autorità cinesi, infatti, hanno rifatto i conti, e dal momento che la graduatoria delle realtà più grandi in termini di volumi di importazioni in Cina è cambiata, Cevico è uscita dalla “black list”. Niente indagini, questionari e scartoffie da compilare in piena estate e con la vendemmia alle porte, dunque. A riportare la notizia il “Corriere della Sera” del 15 agosto