Nessun italiano, la prima turca, e altri 7 tra Usa e Uk. Mentre l’appuntamento con il primo simposio quadriennale dell’Institute of Masters of Wine in Italia si fa sempre più vicino, con opinioni leader di 28 paesi diversi che si riuniranno a Firenze dal 15 al 18 maggio 2014 grazie alla collaborazione con l’Istituto Grandi Marchi (www.istitutograndimarchi.it) guidato da Piero Antinori, l’associazione che riunisce i più grandi esperti del vino a livello mondiale diventa sempre più globale, con la prima Master of Wine di nazionalità turca.
Dilek Caner, originaria di Istanbul e divulgatrice enologica a Dallas, in Texas, è infatti il primo membro dell’Institute di origini turche, e si è guadagnata il titolo con una tesi sulle prospettive e le potenzialità del Syrah dello Stato di Washington sul mercato statunitense. Oltre a Caner, i nuovi MW sono l’americana Amy Christine e i britannici James Davis, Barry Dick, Matthew Hemming, Anne McHale, Jon Pepper e Demetri Walters.
E data la crescente ed inarrestabile globalizzazione dei mercati enologici e della cultura del vino, e quello che aspetta l’Italia del vino il prossimo maggio, chissà che tra i prossimi Masters of Wine non ve ne sia, finalmente, anche qualcuno proveniente dal Belpaese ...
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