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L'ITALIA E' SEMPRE PRIMA PER L'EXPORT DI VINI IN GERMANIA, SEGUITA DALLA SPAGNA. NEL 2004 IMPORTATI DAL NOSTRO PAESE 408 MILIONI DI LITRI BERLINO

I tedeschi preferiscono di gran lunga il vino italiano a quello di paesi direttamente concorrenti quali Francia e Spagna. L'Italia resta infatti ampiamente in testa in fatto di esportazioni in Germania. Stando agli ultimi dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica a Wiesbaden, nel 2004 l'Italia ha esportato in Germania circa 408 milioni di litri di vino, seguita a grande distanza dalla Spagna che per la prima volta supera la Francia e si colloca al secondo posto con un export, lo scorso anno, di circa 229 milioni di litri. I francesi sono terzi con 225 milioni di litri di vino. Al quarto e quinto posto si collocano Cile e Stati Uniti rispettivamente con 63 milioni e 48 milioni di litri. Nella classifica dei primi dieci esportatori di vino in Germania figurano inoltre Macedonia, Austria,, Australia, Sudafrica e Grecia. Nel 2004, precisa l'Istituto di statistica, con un ammontare complessivo di 1,2 miliardi di litri, l'importazione di vino ha raggiunto in Germania il suo massimo storico. Rispetto al 1991 si è registrato un aumento nell'import del 65%, con il valore cresciuto di quasi il 75% a 1,49 miliardi di euro. Dal 1996 in Germania si registra una crescente importazione dall'estero di vino rosso, che copre il 58% del totale di vino importato. I dati diffusi dall'Istituto federale di statistica testimoniano anche di una progressiva riduzione di prezzo dei vini esteri sul mercato tedesco. Nel 2004 la media per il vino rosso importato è risultata infatti di 1,51 euro al litro. Nel 2001 era invece di 1,72 euro. Per il vino bianco tale prezzo medio era nel 2004 di 0,89 euro e nel 2001 di 1,10 euro al litro. I vini più economici sul mercato tedesco sono quelli spagnoli con un prezzo medio di 1,58 euro al litro per i rossi e 0,37 euro al litro per i bianchi.

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