Siamo completamente estranei alla notizia e non facciamo parte del gruppo di investitori che ha effettuato laffare, dichiara Piero Antinori, in esclusiva a www.winenews, in seguito alla notizia apparsa recentemente sulle pagine di Economy (e che indicava in Piero Antinori lartefice principale dellaffare da 23 milioni di euro per lacquisizione della Tenuta ex proprietà di Callisto Tanzi, sequestrata nel marzo scorso dopo il crac di Parmalat).
I nostri investimenti in Maremma - prosegue Antinori - negli ultimi anni si sono concentrati esclusivamente sulle nostre tenute, per il consolidamento della loro immagine. Per noi, il 2005 è lanno della Tenuta Guado al Tasso, a partire dalla prossima uscita in febbraio di un nuovo vino Bolgheri doc, che sarà il nostro secondo vino aziendale; per la Tenuta Le Mortelle (160 ettari vitati a Castiglione della Pescaia) siamo concentrati sui nuovi impianti - continua Antinori - e solo nel 2006 usciremo con il primo prodotto. Arriverà a primavera, invece, il primo vino della nostra Tenuta di Sorano a base prevalente di Malbech.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025