02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA “CITTÀ DEGLI ANGELI”, QUELLA DEL GIOCO D’AZZARDO E IL “FEUDO” DEL PRESIDENTE OBAMA: ECCO “SIMPLY ITALIAN GREAT WINES USA”, L’EVENTO ITINERANTE CHE DAL 24 AL 27 OTTOBRE PORTERÀ IL TOP DEL VINO ITALIANO A LOS ANGELES, LAS VEGAS E CHICAGO

Chicago, San Francisco e Las Vegas sono tre delle più importanti realtà degli Stati Uniti, anche dal punto di vista economico, caratterizzate da un forte dinamismo e da una elevata propensione a consumi e stili di vita targati made in Italy. E sono anche le 3 tappe di “Simply Italian Great Wines”, l’evento itinerante promosso da Iem (International Exhibition Management), di scena in Usa dal 24 al 27 ottobre, che mette insieme 70 cantine di tutta Italia e l’Istituto Grandi Marchi, con la partnership di Federdoc, che proporrà i vini italiani in 3 mercati di sicuro successo. San Francisco, ad esempio, è la città col maggior numero di sommelier ed eno-appassionati, grazie anche all’influsso della Napa Valley. A Las Vegas, invece, sembra che l’unico azzardo non consentito sia quello della scelta dei vini, dove le etichette made in Italy (anche nelle versioni extralusso da oltre 1.000 dollari a bottiglia) hanno ormai sedotto i migliori ristoranti del Nevada. Chicago, poi, dall’elezione di Obama alla Casa Bianca in avanti detta le tendenze in fatto di wine & food, con l’Italia a fare da regina in fatto di prestigio, grazie anche alle virtù della dieta mediterranea, celebrata in tutto il mondo.
Quello di “Simply Italian Great Wines è un modello di approccio efficiente e dinamico, in grado di rispondere sia alla promozione che alle esigenze di un pubblico sempre più interessato alla storia e alla cultura del patrimonio vinicolo italiano”, spiega il presidente di Federdoc Riccardo Ricci Curbastro.
E dopo gli Stati Uniti sarà la volta del “Simply Italian Asia Tour” con Singapore, Shanghai e Tokyo (21-25 novembre 2011).
Info: www.simplyitaliangreatwines.com

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli