LA FRANCIACORTA IN FESTA CON GLI ENO-APPASSIONATI: IL 18 E 19 SETTEMBRE DI SCENA IL FESTIVAL “FRANCIACORTA IN CANTINA”. DEGUSTAZIONI, ESPERIENZE DIDATTICHE, ARTE E SAPORI TIPICI CON TUTTE LE CANTINE DEL TERRITORIO DELLE FAMOSE BOLLICINE

La Franciacorta, uno dei territori più amati delle bollicine italiane, festeggia con tutti gli appassionati delle bollicine lombarde: il 18 e il 19 settembre è di scena il “Festival Franciacorta in Cantina” (www.festivalfranciacorta.it), con tutte le più importanti aziende del territorio che apriranno le loro porte ai visitatori con degustazioni, visite ai vigneti e alle cantine, eventi artistici ed iniziative per far conoscere al grande pubblico l’eccellenza dei propri vini, ma anche per condurli in un percorso alla scoperta degli angoli più belli della Franciacorta, della sua storia e delle tradizioni più antiche attraverso percorsi che non siano solamente enologici. Gite in carrozza e in bicicletta sulla Strada del Franciacorta (www.stradadelfranciacorta.it), esperienze didattiche in cantina e in fattoria per i più piccoli, giochi e cucina tipica per un territorio che mette insieme tutte le sue energie e le sue eccellenze per conquistare il cuore e il palato degli enoappassionati.

Focus - Il Franciacorta e le degustazioni Per chi vuole degustare le bollicine di Franciacorta tante le occasioni e le cantine che hanno organizzato percorsi, visite e brindisi: Abrami Elisabetta; Fratelli Berlucchi; Bersi Serlini; Antica Fratta; Al Rocol; Bosio; Bredasole; Cola Battista; Barboglio de Gaioncelli; Castelveder; Cornaleto; Facchetti Silvana; Faccoli Lorenzo; Ferghettina; La Boscaiola; La Torre; Longhi de Carli; Montenisa; Ricci Curbastro; Quadra; Ronco Calino; Solive; Tenuta Ambrosini; Vigna Dorata; Villa; Villa Crespia - Fratelli Muratori; Contadi Castaldi; Majolini; Mirabella; Monte Rossa; La Montina; Barone Pizzini; Fratus La Riccafana; Bellavista; Borgo La Gallinaccia; Gatta; Il Mosnel; La Fiorita; Lantieri de Paratico; Ruggeri; Le Cantorie; Berlucchi Guido; Castello Bonomi - Tenute in Franciacorta; Uberti; Ca’ del Bosco; Cooperativa vitivinicola Cellatica Gussago.

Focus - Il Franciacorta e i sapori
Chi invece vuole imparare ad abbinare il Franciacorta al cibo, può apprendere rudimenti enogastronomici nelle cantine che propongono prodotti della tradizione locale. Sarà possibile prenotare le degustazioni in abbinamento ai piatti della tradizione che meglio si addicono ai differenti Franciacorta proposti: Barboglio De Gaioncelli, con sfiziosi finger food e con “Franciacortando per l’Italia”, ovvero gli abbinamenti con alcuni piatti tipici italiani; Ca’ del Bosco, con la cucina di Vittorio Fusari; Castello Bonomi (Castello Bonomi, a Coccaglio, www.castellobonomi.it, di proprietà della famiglia Paladin); Cornaleto; La Fiorita e i menù degustazione in agriturismo; il Mosnel e il “Franciacorta a Tavola”; Lantieri de Paratico, con quaglia glassata o taglieri di salumi; La Gatta e i piatti tipici ossolani; La Boscaiola, con la norcineria franciacortina ed un “Unconventional happy hour”. E, ancora, La Torre, Le Cantorie, con le degustazioni accompagnate da splendide melodie, la Tenuta Ambrosini, che propone lo spiedo bresciano. Uberti, oltre alle prelibatezze di Vittorio Beltrami, propone le eccellenze gastronomiche di “San Patrignano”, tra cui squisiti formaggi e gustosi salumi. Anche da Villa, con “Villa in Rosa”, suggestioni di colori, sapori e abbinamenti dedicati al mondo femminile con menù dello chef Morgan Pasqual.

Focus - Il Franciacorta e i mestieri
Ma, non di solo vino, vive l’uomo: gli appassionati di tradizioni potranno approfondire il legame del Franciacorta, con la sua terra d’origine. Tante le cantine che saranno teatro di esposizioni, eventi e dimostrazioni legati alle arti e mestieri della tradizione artigiana del territorio franciacortino: Ca’ del Bosco ospita Gualberto Martini, artigiano casaro della Valle Camonica; Lantieri de Paratico mostrerà anche l’arte della norcineria, oltre a quella casearia; Majolini propone un viaggio nel tempo con “Mestieri di una volta. La stampa vissuta ed interpretata dal maestro Gino Medici”; a Villa Crespia dei Fratelli Muratori saranno esposte reti da pesca storiche e barche da lago nella mostra “l’Arte della Rete”. La cantina Solive ospiterà “A spasso nel Tempo”, una mostra di autovetture e macchinari agricoli d’epoca; Ricci Curbastro aprirà al pubblico il Museo agricolo e del vino, che vanta più di 4.000 pezzi d’epoca tutti da ammirare e conoscere.

Focus - Il Franciacorta e l’arte
Il Festival Franciacorta è dedicato anche agli amanti dell’arte. La Montina aprirà il “Museo d’arte contemporanea in Franciacorta Remo Bianco”, artista milanese, importante e geniale precursore delle principali correnti del Novecento. Se il filone artistico appassiona si può proseguire verso l’azienda Mirabella e visitare la “Mostra antologica del pittore Giacomo Gelfi”; da Ricci Curbastro si può ammirare la realizzazione di murales, a cura di Sebastiano Barbieri e altri artisti di strada, raccolti ed esposti per la mostra alternativa “W&W - Wine&Writers”. Uberti espone la mostra di pittura ““Pezzo” Pezzotti e la sua arte”. Se si è amanti di video si può continuare con la cantina Bersi Serlini che presenta una carrellata di video dagli anni ‘80 ai giorni nostri, della video-artista svizzera Pipilotti, nota per aver riempito “7354” metri cubi di video-arte al Moma di NY. A La Boscaiola sarà di scena l’esecuzione dal vivo e l’esposizione degli acquerelli di Valeria Ottina; da Ruggeri, invece, una mostra personale dell’artista contemporaneo bresciano Armando Maffi con una panoramica di tele che ritraggono caratteristici e suggestivi paesaggi del Lago d’Iseo. “Aligi Sassu, Sessant’anni di scultura” è il titolo della mostra nella Fondazione Casa Museo Pietro Malossi, promossa dalla cantina Majolini. Nella Tenuta Ambrosini, invece, di scena “Un occhio al quadro e uno alla botte”, mostra mercato degli acquerelli dell’artista Mitti, “Esposizione di sculture in legno”, opere di artisti internazionali di Arte in Strada, e “Beppe Ricci Mostra Personale di Pittura Dolomiti”. Ma ci sarà spazio anche per il cinema, “la settima arte”: Castelveder ha pensato ad un concorso di cortometraggi e ripropone il Franciacorta per immagini.

Focus - Il Franciacorta e l’emozione
Il Festival vuole anche far approfondire la cultura del vino e della campagna ai più grandi e ai più piccoli: nelle cantina Al Rocol, i genitori si dedicheranno alle degustazioni (in abbinamento a piatti tipici) e i più piccoli in “Fattoria dei Bambini” a fare un’esperienza didattica che avvicinerà i più piccoli al mondo agricolo facendoli divertire. Così come da Ricci Curbastro i giovanissimi potranno frequentare il laboratorio “Acinello ... come nasce una bottiglia di vino” e gli amanti del gioco il “Campionato provinciale semilampo 2010 di scacchi”. Se, invece, si è in cerca di emozioni, Berlucchi offre “Portate il cuore” un’esperienza multisensoriale unica e appassionante che lascerà agli ospiti la libertà d’interpretazione dei suoi Millesimati. La stessa libertà che si è presa Borgo La Gallinaccia, con un evento a sorpresa. Il “Test Cuvée Design... cosa si nasconde dietro una cuvée?” sarà invece una gradevole e istruttiva degustazione proposta dalla cantina Contadi Castaldi. Infine, si farà un salto indietro nel tempo con il Mosnel, che porterà gli ospiti a visitare le vigne a bordo di una carrozza d’epoca.