LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA UNISCE LA VITICOLTURA: 8 GIORNI DI VIAGGIO (28 MAGGIO- 4 GIUGNO) E 300 MIGLIA DI MARCIA DA BRONI (PAVIA) A MONTALCINO, PERCORSE CON TRATTORI D’EPOCA PER UNIRE SIMBOLICAMENTE DUE GRANDI REALTA’ VINICOLE

Una marcia molto slow per unire due grandi realtà vinicole come quelle dell’Oltrepò Pavese e quella del Brunello di Montalcino: sette trattori d’epoca sfideranno, dal 28 maggio al 4 giugno, le tortuose strade di campagna per commemorare la macchina agricola più simbolica dell’agricoltura e i due consorzi di tutela. La partenza è prevista da Broni, per arrivare 8 giorni dopo a Montalcino. Non è proprio una gara, tenuto conto che le velocità di punta di questi “anziani signori” della meccanizzazione agricola saranno al massimo di 12-15 chilometri orari, ma il fascino di un percorso che unisce quest’anno l’Oltrepò e Montalcino sopperisce ampiamente all’agonismo (info: www.fieragricola.com).
Il tour storico culturale di trattori d’epoca, patrocinato da Fieragricola e organizzato dal “Coast to Coast Tractor team” di Broni - club di appassionati di trattori storici, legati al Club piacentino Automotoveicoli storici di Fiorenzuola d’Arda - con il patrocinio di Fieragricola Veronafiere e il sostegno di Syngenta, Nardi Aratri, la rivista Macchine Trattori, percorrerà i 495 chilometri che separano Broni (Pavia) a Montalcino (Siena).
Sette trattori d’epoca: Fiat R80 del 1961, Landini L35 del 1953, Landini L 44 Major del 1957 , Landini L30 del 1956, Landini R5000 del 1960, Landini 3000, Landini L24 del 1952 .
Sette mezzi storici, che silenziosamente hanno contribuito alla grande evoluzione dell’agricoltura in Italia, meccanizzando il lavoro nelle campagne e sollevando intere generazioni di agricoltori dalle operazioni più dure.