Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)
SUONO DELLA CAMPANELLA

La merenda, lo spuntino che evoca ricordi d’infanzia: dalla ricreazione a scuola ai cartoni animati

Indagine Deliveroo con Swg: il 33% degli italiani prova nostalgia, il 59% sceglie il dolce, pane e prosciutto al 24%. E se è già pronta è meglio
DELIVEROO, giornata mondiale della merenda, MERENDA, merenda day, SWG, Non Solo Vino
Il 17 settembre è il “Merenda Day” (ph: Deliveroo)

Per il 40% degli italiani l’associazione mentale va alla ricreazione a scuola, per il 38% al pomeriggio in compagnia guardando i cartoni animati, e per il 59% questa è dolce: stiamo parlando della merenda, che viene celebrata con una giornata dedicata il prossimo 17 settembre. Così, proprio in concomitanza con il rientro dei giovani in classe, la piattaforma di online food delivery, Deliveroo, in collaborazione con Swg, ha realizzato una ricerca per indagare il rapporto, spesso sentimentale, degli italiani con lo spuntino capace soprattutto di evocare ricordi legati all’infanzia. Lo dimostra il fatto che gran parte degli intervistati pensa alla merenda facendo più di qualche passo indietro nella memoria: il 33% degli italiani confessa di ricordare questo pasto proprio provando una sensazione di nostalgia. Guardando invece al presente la percezione della merenda di oggi è, invece, un po’ più contrastante. Da un lato gli italiani ritengono per il 32% che adesso ci sia più varietà e possibilità di scelta per una gustosa pausa, dall’altra la ricerca evidenzia come la percezione varia molto a seconda della generazione: per gli over 64 è più sofisticata (29%), ma anche più ripetitiva (23%), mentre i giovani la vedono più naturale (29%) e salubre (28%). La merenda ideale è quella dolce, preferibilmente con una fetta di torta al 26% accompagnata da un buon caffè (39%), mentre per i fan del salato la scelta ricade su pizzette (27%) e spremuta (34%). Non da escludere però il potere rigenerante di un buon yogurt con cereali e frutta al 23% e un intramontabile panino con il prosciutto al 24%. L’interpretazione del momento della merenda rimane legata al significato della parola, che deriva dal verbo latino “merere”, che significa appunto “meritare”, ed è infatti per il 62% giudicato un momento in cui ci si premia, un qualcosa per gratificarsi magari dopo essersi operati nel lavoro o nello studio. Il 56% la considera un qualcosa di intramontabile, ma si preferisce sia già bella e pronta (per il 51%), da gustare in qualsiasi momento della giornata, dalla mattina al pomeriggio.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli