LA NAZIONALE BRINDERA' AI MONDIALE CON I MIGLIORI VINI DELLE CITTA' DEL VINO

A Vieri il Morellino di Scansano, a Montella il Taurasi ed a Del Piero, naturalmente, il Nobile di Montepulciano: così gli Azzurri ai Mondiali di calcio brinderanno con le 450 Città del Vino. Saranno proprio le "Città del Vino" le ambasciatrici della tipicità italiana nel più importante appuntamento con il calcio mondiale, dal 31 maggio al 30 giugno 2002 in Giappone e Corea del Sud. Lo stabilisce l’accordo firmato tra il presidente delle Città del Vino Paolo Saturnini e Marco Bugarelli, presidente di Mediapartners, la società che per conto della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) gestisce a Tokyo, la promozione di Casa Azzurri (che è la base della nazionale che sarà impegnata nei campionati del mondo), con la collaborazione, tra gli altri, della Confcommercio, del Salone del Vino e della Regione Piemonte.

Padrino d’eccezione sarà Bruno Pizzul, la voce che accompagnerà la nazionale azzurra nell’avventura mondiale. Nella cittadella italiana, quindi, saranno i vini dei territori più importanti d’Italia ad accompagnare i pasti, il tempo libero e le serate di gala: a Tokyo arriveranno così ben 8.000 bottiglie di vino, dal Tocai al Nobile di Montepulciano, dal Torgiano al Valdadige fino al Vermentino di Sardegna e il Passito di Pantelleria.

Da sottolineare anche l’importante accordo sottoscritto tra Città del Vino Welcome e la Japan-Italy Travel On Line, la società punto di riferimento per tutti i giapponesi che vengono in Italia, che si farà promotrice di una serie di iniziative per la conoscenza e l’informazione sul territorio e sui prodotti tipici italiani.